Bisceglie, al via il servizio di assistenza specialistica per gli alunni con disabilità
Riguarderà le scuole medie, primarie e dell’infanzia
martedì 24 settembre 2019
Partirà martedì 24 settembre il servizio di assistenza specialistica per gli alunni con disabilità nelle scuole di Bisceglie e Trani.
Gli assessori di riferimento Felice Di Lernia e Vittoria Sasso, insieme all'assessore alle politiche sociali Roberta Rigante, hanno espresso grande soddisfazione per i tempi di inizio del servizio, tali da garantire il diritto di tutti gli studenti alla frequenza sin dai primi giorni di scuola. Le due amministrazioni rappresentate dai sindaci di Trani Amedeo Bottaro e di Bisceglie Angelantonio Angarano hanno voluto fortemente anche per quest'anno scolastico confermare il servizio nella scuola dell'infanzia, al fine di supportare le diagnosi precoci, con azioni mirate.
Da rilevare come i numeri ci restituiscono uno scenario di grande attenzione dovuto all'aumento delle diagnosi e degli aggravamenti delle stesse, oltre che alla triplicazione del numero di bambini con disabilità accertata nelle scuole dell'infanzia. Ciò imporrà nei prossimi mesi una riflessione accurata, tanto che il dottor Attolico si è fatto carico di promuovere - d'intesa con gli assessorati e in stretta collaborazione coi dirigenti scolastici e la neuropsichiatria infantile - un tavolo permanente di confronto.
Gli assessori di riferimento Felice Di Lernia e Vittoria Sasso, insieme all'assessore alle politiche sociali Roberta Rigante, hanno espresso grande soddisfazione per i tempi di inizio del servizio, tali da garantire il diritto di tutti gli studenti alla frequenza sin dai primi giorni di scuola. Le due amministrazioni rappresentate dai sindaci di Trani Amedeo Bottaro e di Bisceglie Angelantonio Angarano hanno voluto fortemente anche per quest'anno scolastico confermare il servizio nella scuola dell'infanzia, al fine di supportare le diagnosi precoci, con azioni mirate.
Da rilevare come i numeri ci restituiscono uno scenario di grande attenzione dovuto all'aumento delle diagnosi e degli aggravamenti delle stesse, oltre che alla triplicazione del numero di bambini con disabilità accertata nelle scuole dell'infanzia. Ciò imporrà nei prossimi mesi una riflessione accurata, tanto che il dottor Attolico si è fatto carico di promuovere - d'intesa con gli assessorati e in stretta collaborazione coi dirigenti scolastici e la neuropsichiatria infantile - un tavolo permanente di confronto.