Colletta alimentare, Bisceglie si mobilita

Una fitta rete di solidarietà guidata da Roma Intangibile. Sabato la posibilità di donare in due supemercati della città

giovedì 25 novembre 2021 9.11
Bisceglie risponderà ancora una volta "presente" alla chiamata della colletta alimentare, come già accaduto nel 2019 e nel 2020 (malgrado la pandemia) con numeri da record. Toccherà ancora una volta alla società di mutuo soccorso "Roma Intangibile", guidato da Pasquale D'Addato, tenere le redini quale capofila dell'iniziativa in città rinnovando l'impegno con il Banco alimentare e incrementando la rete di associazioni costituita sul territorio per dare respiro al progetto.

Molte famiglie biscegliesi si trovano purtroppo a condurre una vita di stenti e privazioni soprattutto in relazione alla mancanza di beni di prima necessità: è per questo che sabato 27 novembre il team operativo, coordinato da Pierpaolo Sinigaglia per il banco alimentare, sarà impegnato con l'obiettivo di donare, attraverso volontari, dipendenti di supermercati e partner, cibo e fabbisogni utili alla causa.

L'iniziativa potrà contare sull'adesione delle sezioni biscegliesi dell'Anmi (associazione nazionale marinai d'Italia), Anfi (associazione nazionale finanzieri d'Italia) e Anc (associazione nazionale Carabinieri).

Coloro che vorranno autonomamente partecipare potranno recarsi nei punti di raccolta di via Capitano Francesco Gentile (supermercato Dok) o in via Giovanni Bovio (Penny Market), luoghi nei quali saranno a disposizione il vicepresidente di "Roma Intangibile" Caterina Ruta e il socio referente per Bisceglie, Giulia Di Liddo, che organizzeranno le donazioni pervenute.

Tutto il materiale raccolto sarà poi trasferito al Centro regionale del Banco alimentare. Sarà possibile donare anche recandosi nella sede di "Roma Intangibile" di via Giovanni Bovio, 53, sempre nella giornata di sabato. Franco Dell'Orco, segretario del sodalizio, ha sottolineato: «Abbiamo bisogno di un aiuto concreto per la donazione e facciamo appello al buon senso di soci e volontari affinché collaborino nei punti di raccolta».