Contributo di solidarietà alimentare, Rigante: «Tutte le informazione saranno rese pubbliche a breve»
L'assessore: «Recarsi agli uffici comunali non è utile e crea assembramenti»
lunedì 30 marzo 2020
10.58
In merito al contributo di solidarietà alimentare, ottenuto anche dal comune di Bisceglie (somma di quasi 500mila euro), l'assessore ai servizi sociali del comune Roberta Rigante ha voluto precisare alcuni aspetti, attraverso una nota.
«A Bisceglie, sin da subito, è partita la macchina della solidarietà. In diversi supermercati è attivo il carrello solidale per poter lasciare generi alimentari e di prima necessità che vengono poi, attraverso la Protezione civile e la rete delle associazioni, distribuiti a chi ne sta facendo richiesta al numero 0803366621. Poiché le offerte di aiuto si stanno moltiplicando, a breve comunicheremo un numero di telefono riferibile alla Protezione civile, al quale rivolgersi per offrire beni di prima necessità» ha dichiarato.
«Nel frattempo, studiamo criteri e modalità di accesso alle erogazioni governative comunicate sabato, per fare in modo che la platea dei beneficiari sia la più ampia possibile e tenga conto delle difficoltà anche di chi fino ad oggi era economicamente autosufficiente ma, a causa dello stop forzoso delle attività lavorative, oggi è in grave difficoltà» ha aggiunto l'assessore.
«Non rechiamoci perciò agli uffici comunali. Tutte le informazioni saranno rese pubbliche a breve. Recarsi presso gli uffici comunali non è utile ed è pericoloso perché crea assembramenti» ha concluso Rigante.
«A Bisceglie, sin da subito, è partita la macchina della solidarietà. In diversi supermercati è attivo il carrello solidale per poter lasciare generi alimentari e di prima necessità che vengono poi, attraverso la Protezione civile e la rete delle associazioni, distribuiti a chi ne sta facendo richiesta al numero 0803366621. Poiché le offerte di aiuto si stanno moltiplicando, a breve comunicheremo un numero di telefono riferibile alla Protezione civile, al quale rivolgersi per offrire beni di prima necessità» ha dichiarato.
«Nel frattempo, studiamo criteri e modalità di accesso alle erogazioni governative comunicate sabato, per fare in modo che la platea dei beneficiari sia la più ampia possibile e tenga conto delle difficoltà anche di chi fino ad oggi era economicamente autosufficiente ma, a causa dello stop forzoso delle attività lavorative, oggi è in grave difficoltà» ha aggiunto l'assessore.
«Non rechiamoci perciò agli uffici comunali. Tutte le informazioni saranno rese pubbliche a breve. Recarsi presso gli uffici comunali non è utile ed è pericoloso perché crea assembramenti» ha concluso Rigante.