Coronavirus, Fp Cgil Bat: «Carenza di personale alla Sanitaservice»

«Richiediamo l'intervento del Prefetto Valiante»

giovedì 2 aprile 2020
La Funzione pubblica Cgil Bat ha sollecitato in questi giorni costanti e continue rimostranze degli operatori della Sanitaservice, che «necessitano di una seria presa in carico al fine di evitare o prevenire un fenomeno ormai dilagante come lo stress da lavoro correlato».

«Alle numerose richieste relative agli adempimenti previsti dal decreto "Cura Italia", utili a favorire misure per impedire la diffusione del contagio da Covid-19 (congedi e permessi straordinari, permessi 104/1992, lavoro agile, filtro agli accessi di visitatori e cittadini verso le strutture sanitarie dell'Asl Bt...), registriamo un notevole sovraccarico di lavoro per gli operatori che restano in servizio e si vedono negare la richiesta ferie, trasferiti dall'oggi al domani da un'unità operative di degenza all'altra, senza una preventiva comunicazione e senza una pianificazione organizzativa degli interventi, a cui si aggiungono quelli straordinari per sanificazione ambienti, pulizia...» hanno spiegato il coordinatore sanità e la segreteria provinciale della Fp Cgil Luigi Marzano e Rosa Matera.

«Chiediamo l'intervento del Prefetto della Bat, del direttore generale della Asl Bt e dell'amministratore unico della Sanitaservice Bat al fine di chiedere anche per la Sanitaservice l'incremento delle risorse umane utili e necessarie, valutando anche l'opportunità dell'incremento delle ore contrattuali al personale part-time e trasformando a tempo indeterminato i pochi contratti di lavoro residui a tempo determinato, ma soprattutto favorire un "piano di assunzioni straordinarie" utili alla gestione di questa fase emergenziale» hanno aggiunto e concluso Marzano e Matera.