Coronavirus, Spina: «Focolaio già scoppiato. Bisceglie prima città della Bat in termini di contagi»

L'ex sindaco: «Angarano doveva predisporre dall'inizio un cordone sanitario all'Opera Don Uva»

sabato 11 aprile 2020 12.52
L'attuale consigliere di opposizione Francesco Spina ha commentato la situazione sanitaria della città di Bisceglie, dopo l'ultimo aggiornamento del sindaco Angarano sul numero dei contagi complessivi saliti a 56. «Il focolaio è' già scoppiato, come purtroppo avevamo previsto un mese fa, constatando il ritardo con cui si procedeva a prendere provvedimenti e a fare i tamponi per arginare la situazione» ha dichiarato.

«Le decine di messaggi e telefonate di operatori sanitari che ci comunicavano la loro preoccupazione per i possibili momenti di contagio con colleghi, familiari e altri cittadini ci avevano messo in guardia e, nonostante anche gli attacchi subiti per farci zittire, non abbiamo rinunciato al nostro compito di denunciare la situazione e sollecitare provvedimenti. Bisceglie è oggi la prima città della Bat in termini di contagi e non è certo la più grande. Giustificare il dato con la circostanza che abbiamo la più grande struttura ospedaliera privata è un aggravante, perché il sindaco dimentica di dire che proprio per questo bisognava fare fin dall'inizio un cordone sanitario attorno all'Opera Don Uva. Più di mille dipendenti, senza contare collaboratori e fornitori» ha aggiunto l'ex sindaco.

«Ora, visto che Angarano ha dichiarato di non gradire organismi istituzionali per il coinvolgimento delle minoranze, si affidi almeno a tecnici e si faccia affiancare da organi prefettizi per gestire questa situazione drammatica. Nessun allarmismo, ma la giusta preoccupazione per rimanere tutti a casa in questi giorni di festività pasquali. Non ci mancheranno i mezzi per farci, virtualmente, gli abbracci e gli auguri più affettuosi per la Santa Pasqua» ha concluso Spina.