Covid, la Puglia si conferma Regione a rischio moderato
Il pericolo di un passaggio in zona gialla non è distante
sabato 31 luglio 2021
Un primo ipotetico allarme è stato lanciato. La situazione Covid ricomincia a destare qualche preoccupazione, relativo soprattutto al numero dei contagi giornalieri, specie dopo l'ultimo bollettino regionale: per la prima volta dopo diversi giorni la Regione ha superato i 2 mila attualmente positivi e raggiunto il 2% sul tasso tra nuovi casi e test effettuati.
Nel nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, la Puglia si è confermata a rischio moderato con un indice Rt pari a 1.49, comunque sotto la media nazionale di 1.57. Il cambiamento dei parametri non mette in discussione - al momento - la zona bianca, ma il passaggio in area gialla non è poi così distante (ci sarebbe l'introduzione di regole più stringenti, come l'obbligo della mascherina anche all'aperto).
Con l'approvazione del nuovo decreto, il premier Draghi e il ministro della salute Speranza hanno dato più importanza al tasso di occupazione dei posti letto in ospedale, attualmente confortante sul territorio regionale con meno di 100 ricoverati (inferiore a 10 quelli in terapia intensiva).
Nelle scorse ore le parole dell'assessore Pier Luigi Lopalco non sono passate inosservate (click per saperne di più) ed è proprio la variante delta a essere in costante controllo: si teme naturalmente un ulteriore aumento dei casi nei prossimi giorni e nella successiva indagine da parte dell'Iss.
Nel nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, la Puglia si è confermata a rischio moderato con un indice Rt pari a 1.49, comunque sotto la media nazionale di 1.57. Il cambiamento dei parametri non mette in discussione - al momento - la zona bianca, ma il passaggio in area gialla non è poi così distante (ci sarebbe l'introduzione di regole più stringenti, come l'obbligo della mascherina anche all'aperto).
Con l'approvazione del nuovo decreto, il premier Draghi e il ministro della salute Speranza hanno dato più importanza al tasso di occupazione dei posti letto in ospedale, attualmente confortante sul territorio regionale con meno di 100 ricoverati (inferiore a 10 quelli in terapia intensiva).
Nelle scorse ore le parole dell'assessore Pier Luigi Lopalco non sono passate inosservate (click per saperne di più) ed è proprio la variante delta a essere in costante controllo: si teme naturalmente un ulteriore aumento dei casi nei prossimi giorni e nella successiva indagine da parte dell'Iss.