Divieto estivo di asporto di bevande in contenitori di vetro

Lo ha disposto il Sindaco Angarano con un'apposita ordinanza. I dettagli

martedì 30 giugno 2020 18.13
È entrato in vigore con effetto immediato, su tutto il territorio biscegliese e con decorrenza fino al 30 settembre, il divieto di vendita per asporto di bevande contenute in bottiglie e recipienti di vetro nei confronti di tutti i titolari di pubblici esercizi e chioschi adibiti alla vendita di alimenti e bevande dislocati lungo i litorali di Levante e Ponente, sulle spiagge nonché sulle vie prospicienti l'area portuale ed entro una distanza di 100 metri da tali aree urbane; tutti i titolari di attività commerciali (negozi alimentari e supermercati) prospicienti i litorali di ponente e levante, l'area portuale, ubicate ad una distanza inferiore a 100 metri da tali siti, limitatamente alla fascia oraria dalle ore 21 alle 6 del giorno successivo; tutti i titolari di automarket autorizzati alla vendita di alimenti e bevande in prossimità dello stadio "Gustavo Ventura". La decisione è contenuta in un'ordinanza del Sindaco Angelantonio Angarano.

Il consumo di bevande in bicchieri di vetro è consentito solo all'interno dei pubblici esercizi o in aree esterne pertinenziali ad essi ove si effettua servizio ai tavoli. Nei chioschi le bevande contenute in bottiglie o recipienti di vetro potranno essere somministrate ai clienti solo al banco di mescita.

Il Sindaco ha ordinato, inoltre, che i titolari di chioschi per la vendita di alimenti e bevande e dei pubblici esercizi, dispongano di idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti e dei bicchieri di plastica e che provvedano quotidianamente, alla chiusura del loro esercizio, a rimuovere ogni tipologia di rifiuti che derivi dalla loro attività provvedendo ad assicurare l'igiene e il decoro del suolo pubblico e delle aiuole circostanti entro un raggio di 20 metri dai loro esercizi.
In caso di accertata violazione per l'inosservanza delle prescrizioni, per i titolari delle attività è prevista una sanzione pecuniaria di 500 euro. Chiunque abbondoni su suolo pubblico lungo i litorali, lungo l'area portuale e sulle spiagge bottiglie e recipienti di vetro è passibile di sanzione di 200 euro.

«L'obiettivo è salvaguardare il decoro urbano e l'igiene pubblica» ha spiegato il primo cittadino. «Non vogliamo più assistere a depositi di bottiglie di vetro che deturpano la bellezza della nostra costa e del porto. Per questo abbiamo istituito sanzioni rigide, sia per gli esercenti che per gli acquirenti. E non ci saranno sconti per nessuno» ha aggiunto.
«Il provvedimento mira inoltre alla tutelare della sicurezza per cittadini e turisti» ha commentato Francesco Coppolecchia, consigliere comunale e presidente della Commissione sicurezza. «L'abbandono di bottiglie e contenitori di vetro, nel caso in cui finiscano in frantumi, potrebbe infatti costituire un potenziale pericolo per l'incolumità pubblica. Un rischio che va assolutamente evitato».