Elezioni Regionali 2025, le liste a Bisceglie
Sorprende la lista Decaro Presidente, seguita dal Pd. Cdx va avanti FDI in solitaria, al seguito Forza Italia
martedì 25 novembre 2025
12.13
Si sono ormai concluse le attività di spoglio nella Bat. A Bisceglie l'elettorato ha determinato un risultato abbastanza eloquente: mentre nell'area progressista la tendenza è a premiare le liste territoriali, prima tra tutte Decaro Presidente con il 22,21%, a centro-destra sono i partiti nazionali ad avere maggiore consenso relegando le liste agli ultimi posti.
Nel raggruppamento a sostegno di Decaro, dopo la lista di Nicola Rutigliano secondo per consensi è il PD con Ciliento e De Santis, con un consenso pari al 16,61% (2634 voti) seguita da Per la Puglia Decaro Candidato Presidente a quota 2263 voti. In coda, Avanti popolari con Decaro Presidente (7%), Alleanza Verdi e Sinistra (7,25%) e in ultimo Movimento 5 Stelle (4,49%).
L'elettorato biscegliese di centro-destra ha invece premiato Fratelli d'Italia, che si è imposta con 2613 voti, attestandosi attorno al 16%, seguita a notevole distanza da Forza Italia (8%). Si attestano attorno all'1% le altre liste, Lega Puglia (1,97%), Noi moderati (0,15%) e La puglia con noi (0,11%) determinando una chiara distanza rispetto alle liste nazionali.
Appena 87 voti per Puglia Pacifista Popolare, a sostegno dell'unica donna candidata Presidente Ada Donno e ancor meno per Alleanza Civica per la Puglia a sostegno di Mangano Sabino che ha raccolto in tutto 15 voti.
A Bisceglie dunque si delinea un ampliarsi del divario tra centro destra e centro sinistra, determinando una notevole tendenza in positivo per l'area progressista che si allunga sino ad un +20% rispetto alle regionali del 2020 in cui venne eletto il Presidente Michele Emiliano. Fa fatica invece a rigenerarsi il blocco di centro-destra che chiude queste regionali a -7% (22%) rispetto ai 29 punti percentuali in sostegno di Raffaele Fitto. Significativa la regressione della Lega che all'epoca aveva racconto ben 1943 consensi, attestandosi sul 10,47%, mentre adesso ha accumulato un negativo di -9%.
Nel raggruppamento a sostegno di Decaro, dopo la lista di Nicola Rutigliano secondo per consensi è il PD con Ciliento e De Santis, con un consenso pari al 16,61% (2634 voti) seguita da Per la Puglia Decaro Candidato Presidente a quota 2263 voti. In coda, Avanti popolari con Decaro Presidente (7%), Alleanza Verdi e Sinistra (7,25%) e in ultimo Movimento 5 Stelle (4,49%).
L'elettorato biscegliese di centro-destra ha invece premiato Fratelli d'Italia, che si è imposta con 2613 voti, attestandosi attorno al 16%, seguita a notevole distanza da Forza Italia (8%). Si attestano attorno all'1% le altre liste, Lega Puglia (1,97%), Noi moderati (0,15%) e La puglia con noi (0,11%) determinando una chiara distanza rispetto alle liste nazionali.
Appena 87 voti per Puglia Pacifista Popolare, a sostegno dell'unica donna candidata Presidente Ada Donno e ancor meno per Alleanza Civica per la Puglia a sostegno di Mangano Sabino che ha raccolto in tutto 15 voti.
A Bisceglie dunque si delinea un ampliarsi del divario tra centro destra e centro sinistra, determinando una notevole tendenza in positivo per l'area progressista che si allunga sino ad un +20% rispetto alle regionali del 2020 in cui venne eletto il Presidente Michele Emiliano. Fa fatica invece a rigenerarsi il blocco di centro-destra che chiude queste regionali a -7% (22%) rispetto ai 29 punti percentuali in sostegno di Raffaele Fitto. Significativa la regressione della Lega che all'epoca aveva racconto ben 1943 consensi, attestandosi sul 10,47%, mentre adesso ha accumulato un negativo di -9%.