Gennaro Lauro al festival "Sirene" con un laboratorio sulla ridefinizione dell’identità maschile
Il programma e le modalità di partecipazione
martedì 17 giugno 2025
In attesa di svelare il programma della quinta edizione di SIRENE, il festival di performing arts la cui quinta edizione si terrà a Bisceglie dal 14 al 20 luglio 2025, la compagnia Sonenalé è felice di annunciare la prima call volta a raccogliere candidature per il laboratorio "Questo ballo è per noi #3", condotto dal coreografo e interprete italo - francese Gennaro Lauro, tra gli artisti più attivi sulla scena italiana ed internazionale, nell'ambito del progetto teatrale To Repel Ghosts / Lettera al Padre.
SIRENE, un progetto di Sonenalé con la direzione artistica di Agostino Riola, sostenuto dal Comune di Bisceglie e promosso da Puglia Culture, presenta, dal 14 al 17 luglio, per la prima volta in Puglia, un percorso pensato come spazio di ricerca per cittadini maschi o che si identifichino come tali e che si concluderà con una performance finale il 17 luglio che sarà presentata nel programma del Festival.
Gli incontri, che si svolgeranno a Bisceglie nello Spazio Sonenalé di via degli Aragonesi, verteranno su pratiche di movimento ispirate alla ricerca in corso: le forme del camminare, la relazione con lo spazio, il senso di dominio e d'ignoto, il gioco e la forza. Sarà centrale l'esperienza che ognuno ha o ha avuto del maschile, senza giudizio o pronte opinioni. Il laboratorio è gratuito ed è destinato a persone di genere maschile o che si identificano come tali dai 18 ai 65 anni. Una pratica pregressa di movimento è benvenuta ma non obbligatoria. Si richiede continuità nella partecipazione.
«Quando Gennaro Lauro – giovane coreografo già conosciuto e apprezzato a livello internazionale – mi ha proposto il suo progetto di ricerca "Questo ballo è per noi" ho avvertito subito una necessità nella sua indagine sul maschile. Una riflessione e una ridefinizione dell'identità maschile, ancora poco approfondita, messa in atto attraverso lo spazio rivelatore dell'arte, in un percorso che si muove tra danza e teatro, al di là delle definizioni di genere. Proseguendo sulla scia del coinvolgimento della comunità, che come Sonenalé portiamo avanti da anni e che caratterizza SIRENE dalla prima edizione, mi affascinava l'idea di portare a Bisceglie un'opportunità di formazione e creazione di alto profilo e che allo stesso tempo fosse un'occasione importante di riflessione e discussione per tutta la comunità», spiega Agostino Riola, direttore artistico.
«Se cerco di ricordare, proprio non riesco a ritrovare il giorno o l'istante in cui, da bambino quale ero, sono diventato uomo o, ancor prima che uomo, sono diventato agli occhi di chi mi accudiva 'maschio' – e cioè un essere promesso alla maschilità. Quel giorno in cui d'un tratto il gioco si è perso nella vittoria, ballare è diventato sospetto, vestirmi di stracci colorati inappropriato. Cos'è il maschile? Di chi è? Mi appartiene, o sono io ad appartenergli? Quanto mi ha dato e quanto mi ha tolto? Può essere più mio? E come?», aggiunge Gennaro Lauro.
Gennaro Lauro ha studiato Filosofia e Lingue Orientali, avvicinandosi poi alla danza e lavorando, tra gli altri, per Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Giorgio Rossi, Cie Meta, Cie Inkörper, Circo El Grito e Oona Doherty. Dal 2018 lavora a creazioni proprie. Sarajevo – la strage dell'uomo tranquillo, il suo primo solo, è stato finalista del Premio Equilibrio 2018 e selezionato per la Vetrina Anticorpi XL 2018 oltre che tra i '40 Winks' di Aerowaves 2019. La sua seconda creazione, Mondo, coproduzione franco-italiana, è stata selezionata per la Vetrina Anticorpi XL 2020 e tra i '40 Winks' di Aerowaves 2021. Nel 2023 ha presentato ZugZwang, l'ultima creazione in collaborazione con sua sorella Elisabetta Lauro; il progetto è stato selezionato per il ResiDance XL 2022 e la NID Platform 2024. Lavora a una nuova creazione sul maschile: "To Repel Ghosts/Lettera al Padre".
SIRENE, un progetto di Sonenalé con la direzione artistica di Agostino Riola, sostenuto dal Comune di Bisceglie e promosso da Puglia Culture, presenta, dal 14 al 17 luglio, per la prima volta in Puglia, un percorso pensato come spazio di ricerca per cittadini maschi o che si identifichino come tali e che si concluderà con una performance finale il 17 luglio che sarà presentata nel programma del Festival.
Gli incontri, che si svolgeranno a Bisceglie nello Spazio Sonenalé di via degli Aragonesi, verteranno su pratiche di movimento ispirate alla ricerca in corso: le forme del camminare, la relazione con lo spazio, il senso di dominio e d'ignoto, il gioco e la forza. Sarà centrale l'esperienza che ognuno ha o ha avuto del maschile, senza giudizio o pronte opinioni. Il laboratorio è gratuito ed è destinato a persone di genere maschile o che si identificano come tali dai 18 ai 65 anni. Una pratica pregressa di movimento è benvenuta ma non obbligatoria. Si richiede continuità nella partecipazione.
«Quando Gennaro Lauro – giovane coreografo già conosciuto e apprezzato a livello internazionale – mi ha proposto il suo progetto di ricerca "Questo ballo è per noi" ho avvertito subito una necessità nella sua indagine sul maschile. Una riflessione e una ridefinizione dell'identità maschile, ancora poco approfondita, messa in atto attraverso lo spazio rivelatore dell'arte, in un percorso che si muove tra danza e teatro, al di là delle definizioni di genere. Proseguendo sulla scia del coinvolgimento della comunità, che come Sonenalé portiamo avanti da anni e che caratterizza SIRENE dalla prima edizione, mi affascinava l'idea di portare a Bisceglie un'opportunità di formazione e creazione di alto profilo e che allo stesso tempo fosse un'occasione importante di riflessione e discussione per tutta la comunità», spiega Agostino Riola, direttore artistico.
«Se cerco di ricordare, proprio non riesco a ritrovare il giorno o l'istante in cui, da bambino quale ero, sono diventato uomo o, ancor prima che uomo, sono diventato agli occhi di chi mi accudiva 'maschio' – e cioè un essere promesso alla maschilità. Quel giorno in cui d'un tratto il gioco si è perso nella vittoria, ballare è diventato sospetto, vestirmi di stracci colorati inappropriato. Cos'è il maschile? Di chi è? Mi appartiene, o sono io ad appartenergli? Quanto mi ha dato e quanto mi ha tolto? Può essere più mio? E come?», aggiunge Gennaro Lauro.
Gennaro Lauro ha studiato Filosofia e Lingue Orientali, avvicinandosi poi alla danza e lavorando, tra gli altri, per Romeo Castellucci, Cindy Van Acker, Giorgio Rossi, Cie Meta, Cie Inkörper, Circo El Grito e Oona Doherty. Dal 2018 lavora a creazioni proprie. Sarajevo – la strage dell'uomo tranquillo, il suo primo solo, è stato finalista del Premio Equilibrio 2018 e selezionato per la Vetrina Anticorpi XL 2018 oltre che tra i '40 Winks' di Aerowaves 2019. La sua seconda creazione, Mondo, coproduzione franco-italiana, è stata selezionata per la Vetrina Anticorpi XL 2020 e tra i '40 Winks' di Aerowaves 2021. Nel 2023 ha presentato ZugZwang, l'ultima creazione in collaborazione con sua sorella Elisabetta Lauro; il progetto è stato selezionato per il ResiDance XL 2022 e la NID Platform 2024. Lavora a una nuova creazione sul maschile: "To Repel Ghosts/Lettera al Padre".
Informazioni sul laboratorio e modalità di partecipazione
Giorni e orari:- lunedì 14 luglio 16:30 - 20:30
- martedì 15 luglio 10:30 – 14:30
- mercoledì 16 luglio 10:30 - 14:30
- giovedì 17 luglio 10:30 – 14:30 + pomeriggio /sera