Guerra Russia-Ucraina: decreto del Governo con misure di supporto

Delibera del consiglio dei ministri. Draghi presenta il piano

martedì 1 marzo 2022 17.40
Si chiama "Decreto Ucraina" l'ultimo provvedimento del Governo italiano per mobilitare la nazione, che ha scelto di fornire il proprio sostegno al Paese invaso ormai da giorni dall'avanzata russa comandata da Vladimir Putin. Le nuove misure sono state votate all'unanimità dal consiglio dei ministri e sono state presentate in conferenza dal premier Mario Draghi.

È stato dichiarato uno stato di emergenza fino al prossimo 31 dicembre per «assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sul territorio nazionale», in relazione alla guerra in corso. Il provvedimento non ha nulla a che fare con quello legato alla pandemia (scadrà in ogni caso il 31 marzo), dunque non ci saranno conseguenze nella vita degli italiani. Il nuovo stato non interferisce con la durata del precedente e non c'è sovrapposizione perché riguarda la politica estera. Sarà possibile la revoca in qualsiasi momento, nel caso non fosse più necessario.

Il decreto Ucraina prevede anche una serie d'iniziative a favore dell'Ucraina. Sono stati approvati all'unanimità misure per facilitare gli aiuti militari, in linea con quanto stabilito dalle altre nazioni occidentali.

Tra le disposizioni rientrano: Vi è poi una parte dedicata al rischio imprevisto per il normale funzionamento del sistema nazionale di gas naturale. A tal proposito, è stato autorizzato in anticipo l'utilizzo di misure di aumento dell'offerta e/o riduzione della domanda di gas previste in casi di emergenza. Tale norma permette di ridurre, laddove fosse necessario, la riduzione del consumo di gas nelle centrali elettriche oggi attive, attraverso la massimizzazione della produzione da altre fonti e fermo restando il contributo delle energie rinnovabili.