Il poeta Natale Buonarota insignito della medaglia "al merito artistico" del Senato della Repubblica
La silloge "La solita consuetudine del Poeta' scelta come miglior opera tra quelle in concorso al premio internazionale Città di Bitetto. Primo premio anche per il poeta Demetrio Rigante
lunedì 29 maggio 2017
12.20
Altra vittoria per il poeta molfettese naturalizzato biscegliese Natale Buonarota, che con la sua silloge "La solita consuetudine del Poeta" ha ottenuto il massimo riconoscimento al Premio internazionale Città di Bitetto.
L'opera inedita, prima nella categoria "inediti" è risultata anche la più pregevole tra quelle in gara con parere unanime della giuria e dei critici letterari presieduta da Anna Gramegna.
Ad avvalorare la bontà dell'operato di Buonarota, la Medaglia di rappresentanza conferita "al merito artistico" dal Senato della Repubblica (a donarla, direttamente il presidente del Senato Pietro Grasso), ogni anno conferita al lavoro che tra tutte le sezioni si distingue per maturità e compiutezza.
Un secondo biscegliese, questa volta purosangue e difensore strenuo della lingua locale come lingua viva, è salito sul podio dei premiati domenica 28 maggio. Si tratta del poeta Demetrio Rigante, primo classificato nella sezione "poesia dialettale" la poesia "Pagheure de scherdamme de me".
L'opera inedita, prima nella categoria "inediti" è risultata anche la più pregevole tra quelle in gara con parere unanime della giuria e dei critici letterari presieduta da Anna Gramegna.
Ad avvalorare la bontà dell'operato di Buonarota, la Medaglia di rappresentanza conferita "al merito artistico" dal Senato della Repubblica (a donarla, direttamente il presidente del Senato Pietro Grasso), ogni anno conferita al lavoro che tra tutte le sezioni si distingue per maturità e compiutezza.
Un secondo biscegliese, questa volta purosangue e difensore strenuo della lingua locale come lingua viva, è salito sul podio dei premiati domenica 28 maggio. Si tratta del poeta Demetrio Rigante, primo classificato nella sezione "poesia dialettale" la poesia "Pagheure de scherdamme de me".