L'Asl Bt: «Necessario l'affidamento per 75 giorni dell'automedica di Trani alla Misericordia di Bisceglie»
Delle Donne: «Abbiamo agito nel totale interesse dei cittadini. Gli attacchi sono infondati»
martedì 13 agosto 2019
10.01
«Contestiamo integralmente, perché infondata e fuorviante, l'istanza di annullamento avanzata dalle associazioni in merito all'affidamento per 75 giorni del servizio di assistenza automedica di Trani». Questo il commento di Alessandro Delle Donne, direttore generale dell'Asl Bt, alla notizia delle richieste avanzate in un documento da alcuni soggetti in merito all'assegnazione della postazione automedica del 118 di Trani alla Confraternita di Misericordia di Bisceglie.
«Abbiamo fatto un affidamento diretto per un periodo di tempo molto limitato per ragioni di urgenza e necessità» ha aggiunto Delle Donne. «Il codice del terzo settore non elimina, e né potrebbe farlo, i limiti dell'affidamento diretto sotto soglia che consentono di non superare i 40mila euro. Spiace constatare che si ignorino le norme del nuovo codice dei contratti al solo fine di impedire alla Asl di garantire un servizio pubblico essenziale le cui modalità di assegnazione sono state causate dalla totale assenza di risposte alla gara avviata in precedenza» ha rimarcato il direttore generale.
«L'affidamento diretto dell'automedica presso il Pta di Trani per 75 giorni è stato effettuato per una serie di ragioni: la gara precedente era andata deserta e la necessità di rispondere in tempi rapidi alle aumentate esigenze della popolazione nel periodo estivo ha reso inevitabile l'affidamento diretto così come normato dalla legge» ha aggiunto. «La ditta aggiudicataria aveva immediatamente disponibile il mezzo e comunque l'azienda ha già predisposto gli atti di una gara per tutte le postazioni di automediche della Asl che sarà avviata a settembre. Abbiamo agito nel pieno e totale interesse dei cittadini nell'assoluto rispetto delle norme. Gli attacchi sono assolutamente infondati» ha spiegato Delle Donne.
«Ora a Trani abbiamo una ambulanza medicalizzata e grazie all'affidamento, ancorché temporaneo, un'automedica, quindi mezzi superiori alla dgr 1933/2016 che prevedeva solo un'automedica e una India. La nostra attenzione per la salute pubblica è massima e continua. Tanto è vero che abbiamo avviato ad esempio una interlocuzione coi comuni di Minervino e Spinazzola e con la Protezione Civile e l'Asl Foggia per la realizzazione due ulteriori elisuperfici integrate con le attività di elisoccorso» ha concluso.
«Abbiamo fatto un affidamento diretto per un periodo di tempo molto limitato per ragioni di urgenza e necessità» ha aggiunto Delle Donne. «Il codice del terzo settore non elimina, e né potrebbe farlo, i limiti dell'affidamento diretto sotto soglia che consentono di non superare i 40mila euro. Spiace constatare che si ignorino le norme del nuovo codice dei contratti al solo fine di impedire alla Asl di garantire un servizio pubblico essenziale le cui modalità di assegnazione sono state causate dalla totale assenza di risposte alla gara avviata in precedenza» ha rimarcato il direttore generale.
«L'affidamento diretto dell'automedica presso il Pta di Trani per 75 giorni è stato effettuato per una serie di ragioni: la gara precedente era andata deserta e la necessità di rispondere in tempi rapidi alle aumentate esigenze della popolazione nel periodo estivo ha reso inevitabile l'affidamento diretto così come normato dalla legge» ha aggiunto. «La ditta aggiudicataria aveva immediatamente disponibile il mezzo e comunque l'azienda ha già predisposto gli atti di una gara per tutte le postazioni di automediche della Asl che sarà avviata a settembre. Abbiamo agito nel pieno e totale interesse dei cittadini nell'assoluto rispetto delle norme. Gli attacchi sono assolutamente infondati» ha spiegato Delle Donne.
«Ora a Trani abbiamo una ambulanza medicalizzata e grazie all'affidamento, ancorché temporaneo, un'automedica, quindi mezzi superiori alla dgr 1933/2016 che prevedeva solo un'automedica e una India. La nostra attenzione per la salute pubblica è massima e continua. Tanto è vero che abbiamo avviato ad esempio una interlocuzione coi comuni di Minervino e Spinazzola e con la Protezione Civile e l'Asl Foggia per la realizzazione due ulteriori elisuperfici integrate con le attività di elisoccorso» ha concluso.