I medici della Bat incontrano candidati alla presidenza della Puglia

Programmati tutti gli appuntamenti, che si terranno nella città di Barletta

mercoledì 1 luglio 2020 14.59
L'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia Bat incontrerà i candidati alla presidenza della Puglia, al fine di «conoscere quali azioni a livello sanitario saranno messe in campo per la prossima legislatura».

Il luogo scelto è la piazza d'armi del Castello di Barletta. Gli appuntamenti sono già stati fissati: venerdì 3 luglio con Michele Emiliano, venerdì 10 con la candidata del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia, mercoledì 15 con Mario Conca e Raffaele Fitto è atteso per venerdì 17. Tutti gli incontri sono stati fissati alle ore 18:30.

«Abbiamo inteso avviare questo confronto singolarmente con i candidati per far sentire, direttamente da noi medici, quali sono le nostre esigenze al fine di poter al meglio svolgere la nostra professione così delicata nell'ambito regionale. Con tutti i candidati avremo un confronto chiaro e diretto al fine di comprendere sin da ora quali sono le linee guida della loro azione sanitaria futura. Desidero ringraziare i candidati presidenti con i quali sto interloquendo per la disponibilità mostratami per questo confronto. Non faremo sconti a nessuno nell'interesse del rispetto dei nostri pazienti e della nostra professione. Invito chiaramente tutti i colleghi, in particolar modo, ad intervenire al fine di poter far presente le proprie idee in un'ottica di miglioramento del sistema sanitario regionale» ha dichiarato il presidente dell'ordine Dino Delvecchio.

«Siamo ad un punto di svolta tanto per quanto accaduto con l'attuale emergenza Covid-19 quanto per tutto quello che attiene alla proposta della Commissione europea in merito al programma EU4Health volto a rafforzare il coordinamento delle politiche sanitarie degli Stati membri e la centralizzazione di alcune attività di ricerca e di prevenzione. La Commissione propone di investire 9,4 miliardi di euro nel programma. È chiaro che la salute resterà di competenza degli Stati membri tuttavia beneficiare di questi fondi sarà molto importante per tutti» ha concluso.