Naufragi Quotidiani: inaugurata la mostra di Maicol&Mirco Palazzo Tupputi - L'INTERVISTA

Parte del ricavato dalla vendita delle tavole sarà devoluto all'associazione Emergency

venerdì 22 agosto 2025 18.00
A cura di Serena De Musso
È stata inaugurata nella mattinata di venerdì 22 agosto la mostra "Naufragi Quotidiani" a cura di Michael Rocchetti, in arte Maicol&Mirco. L'evento sancisce l'avvio ai lavori dell'edizione 2025 del Bicomix che partirà ufficialmente nella serata del medesimo giorno. Tra le tante vignette anche l'anteprima nazionale di ben trenta tavole inedite da "L'Isolo", il nuovo fumetto di Rocchetti, in uscita a settembre per Bao Publishing. La mostra sarà fruibile fino al 5 settembre.

A differenza delle trenta tavole de "L'Isolo" attinenti ad una sfera sicuramente più personale, le altre vignette esposte toccano il tema della guerra, del genocidio perpetrato da Israele in Palestina, il razzismo, le guerre religiose e i femminicidi e più ampiamente vogliono essere un input di riflessione su questioni d'attualità che non lasciano nessuno escluso.

«Queste mostre sono un modo per cristallizzare il tuo percorso, anche di riflessione autoriale e personale e solitamente il primo a godersi una mostra in genere è proprio l'autore - ha dichiarato Maicol&Mirco - perché serve a capire quello che è e quello che ha combinato nella sua carriera».

​Parte del ricavato della vendita delle vignette sarà devoluto all'associazione Emergency, impegnata nella campagna "R1PUD1A" contro la guerra, a cui hanno aderito il Comune di Bisceglie prima e il Bicomix dopo.

«In questa mostra ci sono tante cose che entusiasmano: dalla collaborazione con il Bicomix al dare sostegno ad una realtà come Emergency. Ho sempre provato grande interesse per il pensiero che c'era dietro di Gino Strada, di mettere fuori la guerra dall'umanità, solo un concetto "Basta con la guerra, semplicemente, basta con la guerra". È un ragionamento semplificato che può far sorridere, può sembrare il ragionamento di un bambino, perché la realtà è estremamente complicata. Però credo che in realtà ci sia bisogno proprio di cominciare a ragionare come un bambino, avere come stella polare semplicemente di smettere di fare del male».

«L'arte credo sia il freno più evidente alla barbarie. Il lavoro del fumettista nel contesto dell'arte secondo me è uno dei lavori in questo momento più urgenti, perché il fumetto ha delle qualità che sono chiare, evidente e che lo rendono fruibile per tutti ed essendo molto semplice, può raccontare in maniera semplice cose estremamente complicate» ha poi concluso il fumettista.

«Aderendo alla campagna di Emergency, il Comune di Bisceglie e gli altri eventuali partner si impegna a non aderire alle logiche bellicistiche del governo, piuttosto si impegnano a diffondere una cultura di pace, a educare alla pace i propri cittadini e cittadine - ha raccontato Elena Iosca di Emergency Bari -. La campagna nasce nel novembre 2024 e nasce con lo scopo di smuovere le coscienze sul tema dell'educazione alla pace».