Partito il progetto "Cento storie piccine" al poliambulatorio Arcieri

Il consultorio familiare ha promosso spazi di lettura e creatività per bambini e genitori

lunedì 6 marzo 2023 15.30
Nei giorni scorsi è cominciato nel distretto socio-sanitario di Bisceglie, all'interno del poliambulatorio don Pierino Arcieri, il progetto "Cento storie piccine" a cura del consultorio familiare in collaborazione col Presidio del libro - circolo dei lettori.

L'iniziativa, con l'obiettivo di avviare metodologie innovative di coinvolgimento dei più piccoli e di promozione del corretto rapporto comunicativo e psicologico tra genitori e figli, si avvale di un ampio partenariato che include, oltre al Comune, anche librerie e associazioni cittadine per promuovere la pratica e la cultura della lettura precoce in tutta la comunità cittadina.

L'attività si articola in un insieme di azioni per bambini 0-6 anni: 100 laboratori di lettura per i più piccoli; quattro percorsi formativi diretti a insegnanti, genitori, educatori, volontari; 10 corner di lettura e letture itineranti in giro per la città. Le esperienze e le metodologie sperimentate daranno vita ad un vademecum per la lettura precoce, con il compito di diffondere le buone pratiche avviate e di moltiplicarle anche dopo la fine del progetto.

«Un bambino che legge è un adulto che pensa. Per questo motivo abbiamo aderito al progetto del Presidio del libro, così da implementare i nostri corsi pre e post parto, per far incontrare bambini e genitori attraverso esperienze che, coniugando la lettura ad altre forme di creatività quali il disegno e la musica, possano favorire un approccio integrato e facilitato alla lettura precoce intesa come capacità di fruire di storie raccontate ad alta voce» ha spiegato il dottor Gianni Ferrucci, psicologo e dirigente medico del consultorio familiare.

«Educatori e operatori sono coinvolti al fine di consolidare una rete allargata di lettura che comprende biblioteche, ambulatori pediatrici, medici di medicina generale e ospedali. Gli specialisti dell'equipe offrono un nuovo spazio di relazione genitoriale aprendo le porte del servizio a tutti i genitori che volessero parteciparvi. Crediamo fortemente nel rilancio e nella valorizzazione dei consultori familiari pubblici, questa iniziativa ne è la dimostrazione» ha aggiunto il dottor Aldo Leo, direttore del distretto socio-sanitario di Bisceglie.