Primo caso West Nile nella Bat: paziente ricoverata a Bisceglie

Si tratta di una donna andriese, le sue condizioni di salute sono buone

lunedì 1 settembre 2025 21.14
La Asl Bt conferma un caso di West Nile in paziente di 53 anni di Andria attualmente ricoverata presso l'unità operativa di Malattie Infettive dell'ospedale di Bisceglie. Le condizioni della donna sono buone, non è mai stata in pericolo.
La febbre West Nile (West Nile Fever) è una malattia provocata dal virus West Nile (West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae isolato per la prima volta nel 1937. Il virus è diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America.
I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare (più frequentemente del tipo Culex), le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all'uomo. La febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto con le persone infette.
"Oltre il 90 per cento dei casi resta asintomatico o si registrano sintomi lievi. Solo raramente si registrano encefaliti - dice Tiziana Dimatteo, commissario straordinario della Asl Bt - per prevenire la puntura di zanzara si raccomanda di evitare ristagni d'acqua, usare repellenti e proteggere gli ambienti di vita con zanzariere. Si tratta di gesti di prevenzione semplici che però risultano di fondamentale aiuto".