«Quanta confusione sul servizio refezione»: nota della commissione mensa del terzo circolo
«La questione è affrontata lavorando su punti concreti»
sabato 25 gennaio 2020
13.46
I genitori che compongono la commissione mensa del terzo circolo didattico di Bisceglie hanno diffuso una nota in merito alle recenti vicende relative al servizio di refezione scolastica in città.
«La commissione, attiva e operativa da molto tempo, ha sempre avuto l'intento di monitorare con attenzione e costanza le problematiche relative alla qualità e alle modalità di somministrazione del cibo dispensato alle bambine e ai bambini nella propria mensa scolastica» hanno fatto sapere.
«Al terzo circolo didattico sono avvenute ad esempio con successo alcune sperimentazioni utili all'intera comunità, relative al servizio di refezione e i genitori della commissione mensa e i docenti del circolo sono stati spesso promotori di iniziative condivise e coordinate anche con le altre commissioni mensa di questa città» hanno aggiunto.
«Un esempio di questa attività di coordinamento e stimolo è la promozione a far rete da parte del terzo circolo didattico, rappresentata dalla riunione avvenuta il 14 novembre scorso in sala consiliare, con la partecipazione dei genitori rappresentati delle commissioni mensa di tutti i circoli scolastici, di alcuni docenti e di rappresentanti dell'amministrazione comunale, oltre al sindaco e al dirigente comunale di settore di allora. In quell'occasione la stessa amministrazione ha assunto degli impegni, volti a garantire una maggiore qualità del servizio» hanno rimarcato.
«La recente vicenda dei bastoncini di pesce somministrati ai bambini, sollevata lo scorso 17 gennaio dai genitori del quarto circolo ha da subito e in contemporanea sensibilizzato anche i genitori rappresentanti della mensa del terzo circolo didattico e il dirigente, tanto che ci siamo messi in contatto immediatamente con l'assessore al ramo Acquaviva, alla quale, già prima della riunione generale di martedì 21, sono state sottoposte situazioni di criticità da tempo evidenziate dalla commissione mensa del terzo circolo, col semplice intento di mettere le basi di nuovi spunti di collaborazione. A conferma della volontà di affrontare in maniera seria e collaborativa le problematiche delle mense cittadine, si ribadisce che alla riunione indetta dall'amministrazione a Palazzo San Domenico erano presenti due docenti della commissione mensa del terzo circolo» hanno rilevato.
«Se la questione mensa al terzo circolo didattico è affrontata diversamente, senza scendere necessariamente in piazza, ma lavorando alacremente già da anni su problemi oramai molto noti a tutti, ciò non significa che la scuola non sia sensibile alla delicatissima vicenda e "al polverone sollevato" solo in questi ultimi giorni: anzi, è il contrario.
I genitori e i docenti del circolo sono talmente sensibili a questa problematica che nell'incontro di qualche mese fa con l'amministrazione avevano sottoposto alla stessa quattordici punti programmatici con l'intento di non perdere mai di vista il vero obiettivo finale: cercare insieme il benessere di tutti i bambini» hanno puntualizzato.
«Chi non conosce la complessità della vicenda e i percorsi fino ad ora intrapresi dai genitori e dai docenti delle nostre scuole su questo tema, non può arrogarsi il diritto di raccontare eventi differenti da quello che realmente è accaduto in questi anni. Per questo motivo, occorreva un dovuto messaggio di chiarimento a chi "inavvertitamente" scrive, racconta e commenta cose non veritiere e non documentate rispetto alla presunta inerzia dei genitori e dei docenti sullo stato della refezione scolastica cittadina.
Tutti gli attori in campo, per trovare delle soluzioni efficaci alle problematiche in campo, dovrebbero ritrovare la calma e la serenità opportuna. Le conclusioni della riunione avvenuta nella serata di martedì 21, sono soddisfacenti, e fiduciosi aspettiamo l'evoluzione degli impegni presi dall'amministrazione. Continueremo a monitorarne la realizzazione effettiva, sperando che tutti i soggetti coinvolti nell'espletamento di questo delicato servizio dalle parole passino ai fatti. La commissione mensa del terzo circolo rimane sempre disponibile all'ascolto e al confronto costruttivo» hanno concluso.
«La commissione, attiva e operativa da molto tempo, ha sempre avuto l'intento di monitorare con attenzione e costanza le problematiche relative alla qualità e alle modalità di somministrazione del cibo dispensato alle bambine e ai bambini nella propria mensa scolastica» hanno fatto sapere.
«Al terzo circolo didattico sono avvenute ad esempio con successo alcune sperimentazioni utili all'intera comunità, relative al servizio di refezione e i genitori della commissione mensa e i docenti del circolo sono stati spesso promotori di iniziative condivise e coordinate anche con le altre commissioni mensa di questa città» hanno aggiunto.
«Un esempio di questa attività di coordinamento e stimolo è la promozione a far rete da parte del terzo circolo didattico, rappresentata dalla riunione avvenuta il 14 novembre scorso in sala consiliare, con la partecipazione dei genitori rappresentati delle commissioni mensa di tutti i circoli scolastici, di alcuni docenti e di rappresentanti dell'amministrazione comunale, oltre al sindaco e al dirigente comunale di settore di allora. In quell'occasione la stessa amministrazione ha assunto degli impegni, volti a garantire una maggiore qualità del servizio» hanno rimarcato.
«La recente vicenda dei bastoncini di pesce somministrati ai bambini, sollevata lo scorso 17 gennaio dai genitori del quarto circolo ha da subito e in contemporanea sensibilizzato anche i genitori rappresentanti della mensa del terzo circolo didattico e il dirigente, tanto che ci siamo messi in contatto immediatamente con l'assessore al ramo Acquaviva, alla quale, già prima della riunione generale di martedì 21, sono state sottoposte situazioni di criticità da tempo evidenziate dalla commissione mensa del terzo circolo, col semplice intento di mettere le basi di nuovi spunti di collaborazione. A conferma della volontà di affrontare in maniera seria e collaborativa le problematiche delle mense cittadine, si ribadisce che alla riunione indetta dall'amministrazione a Palazzo San Domenico erano presenti due docenti della commissione mensa del terzo circolo» hanno rilevato.
«Se la questione mensa al terzo circolo didattico è affrontata diversamente, senza scendere necessariamente in piazza, ma lavorando alacremente già da anni su problemi oramai molto noti a tutti, ciò non significa che la scuola non sia sensibile alla delicatissima vicenda e "al polverone sollevato" solo in questi ultimi giorni: anzi, è il contrario.
I genitori e i docenti del circolo sono talmente sensibili a questa problematica che nell'incontro di qualche mese fa con l'amministrazione avevano sottoposto alla stessa quattordici punti programmatici con l'intento di non perdere mai di vista il vero obiettivo finale: cercare insieme il benessere di tutti i bambini» hanno puntualizzato.
«Chi non conosce la complessità della vicenda e i percorsi fino ad ora intrapresi dai genitori e dai docenti delle nostre scuole su questo tema, non può arrogarsi il diritto di raccontare eventi differenti da quello che realmente è accaduto in questi anni. Per questo motivo, occorreva un dovuto messaggio di chiarimento a chi "inavvertitamente" scrive, racconta e commenta cose non veritiere e non documentate rispetto alla presunta inerzia dei genitori e dei docenti sullo stato della refezione scolastica cittadina.
Tutti gli attori in campo, per trovare delle soluzioni efficaci alle problematiche in campo, dovrebbero ritrovare la calma e la serenità opportuna. Le conclusioni della riunione avvenuta nella serata di martedì 21, sono soddisfacenti, e fiduciosi aspettiamo l'evoluzione degli impegni presi dall'amministrazione. Continueremo a monitorarne la realizzazione effettiva, sperando che tutti i soggetti coinvolti nell'espletamento di questo delicato servizio dalle parole passino ai fatti. La commissione mensa del terzo circolo rimane sempre disponibile all'ascolto e al confronto costruttivo» hanno concluso.