Questore Fabbrocini a DigithON: «Essere qui è un modo per dire ai giovani di credere nella Polizia» - INTERVISTE

Si parla del progetto "Bat cam". Lombardi: «La tecnologia può scalare rapidamente su applicazioni di grande utilità pubblica»

venerdì 12 settembre 2025 10.20
A cura di Antonio Lopopolo
Durante la prima giornata della decima edizione di DigithON a Bisceglie un momento di approfondimento è stato dedicato alla sicurezza, con l'intervento di Alfredo Fabbrocini, Questore Barletta-Andria-Trani, Giovanni Lombardi, Presidente Gruppo Tecno e Gianluca Gentiluomo, Dirigente Squadra Mobile durante l'incontro dal titolo "Bat cam: la sicurezza è nella rapidità".

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«È un punto d'orgoglio aver sviluppato questa applicazione insieme con la società Tecno che ci permette di garantire maggiormente la sicurezza» ha dichiarato il questore Alfredo Fabbrocini. «È significativo che nasca proprio nella BAT, l'ultima delle province pugliesi in ordine di tempo, ma allo stesso tempo all'avanguardia sia dal punto di vista della sicurezza che della tecnologia. Unire partecipazione privata e pubblica significa dare vita a una vera e propria startup della sicurezza. Abbiamo fatto tanto, ma dobbiamo ancora migliorare i dati: la tecnologia, insieme alla presenza sul territorio, può aiutarci a contenere una piaga che purtroppo ci ha visto per oltre dieci anni ai primi posti. Essere qui è anche un modo per dire ai giovani di credere nella Polizia e collaborare con noi per garantire la sicurezza di tutti» ha aggiunto il questore.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Gruppo Tecno, Giovanni Lombardi, che ha rimarcato il valore sociale dell'iniziativa: «Abbiamo voluto omaggiare la Polizia di Stato di questa App che geolocalizza tutte le telecamere e consente, in caso di reato, di individuare subito quali sono in zona, quali funzionano e chi ne è titolare, così da intervenire tempestivamente» ha affermato.

«Questo dimostra che la tecnologia può scalare rapidamente su applicazioni di grande utilità pubblica e che, nel rispetto dei ruoli, può esistere un ottimo rapporto tra pubblico e privato. Noi crediamo che le imprese debbano mettersi in gioco al fianco degli apparati statali per offrire soluzioni concrete. Non guardiamo solo al profitto: come azienda innovativa vogliamo essere anche un soggetto sociale, restituendo al territorio parte della ricchezza prodotta» ha concluso il presidente Lombardi.