«Solidarietà e vicinanza agli imprenditori della ristorazione»

Angarano: «La priorità assoluta è tutelare la salute pubblica cercando però di preservare l'economia»

martedì 3 novembre 2020
«Lunedì mattina ho partecipato alla manifestazione di Assolocali e Confcommercio per portare solidarietà e vicinanza agli imprenditori del settore della ristorazione e non solo, in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria». Queste le parole di Angelantonio Angarano, Sindaco di Bisceglie, grato ai ristoratori «perché hanno fatto sentire la loro voce con grande dignità, compostezza e in maniera pacifica». Il primo cittadino ha assicurato la vicinanza dell'amministrazione comunale nei riguardi della categoria.

«La nostra priorità assoluta è tutelare la salute pubblica cercando però di preservare l'economia. Bisceglie è stata una delle prime città in Puglia a riaprire il mercato settimanale durante la prima ondata per dare ossigeno alla categoria dei venditori ambulanti, in ginocchio dopo un lungo periodo di inattività» ha rilevato. «Abbiamo chiuso per un breve periodo il mercato giornaliero di corso Umberto I nella scorsa primavera ma con l'obiettivo di riaprirlo in sicurezza, con un'organizzazione dedicata e il contingentamento degli ingressi. E abbiamo mantenuto l'impegno. Proprio perché ben consapevoli dell'importanza della nostra piazza del pesce sotto il profilo economico ma anche del legame affettivo con uno dei luoghi simbolo della nostra città» ha ricordato.

«A Bisceglie abbiamo approvato una manovra tributaria senza precedenti in favore delle attività commerciali, investendo oltre due milioni di euro di risorse comunali, per riduzioni ed esenzioni di Imu, Tari e Tosap, per tutto l'anno e non solo per i mesi di chiusura durante il lockdown. Andando oltre le misure governative, abbiamo subito esteso al 31 dicembre 2020 l'esonero dal pagamento della Tosap a favore degli esercizi di ristorazione e di somministrazione di pasti e di bevande» ha osservato il Sindaco.

«Il nostro impegno, la nostra attenzione al settore della ristorazione e ai comparti dell'economia in difficoltà, la nostra collaborazione continuano a essere massimi, così come la totale disponibilità al confronto e al dialogo, che restano costanti e d'altronde rappresentano una componente essenziale della nostra attività amministrativa. Se ci saranno altri margini di manovra per sostenere la categoria, certamente non ci tireremo indietro. Ma è fondamentale che ognuno faccia la sua parte, esercenti e consumatori, con senso di responsabilità. E che si continui ad andare avanti #insieme, con unità di intenti, fiducia e speranza.
È un momento difficile per ognuno di noi e siamo chiamati a sopportare tensioni emotive e preoccupazioni. Uniti sapremo superare questa emergenza, lo vogliamo tutti, l'obiettivo è assolutamente comune» ha concluso Angarano.