Spina: «Tari alle stelle e raccolta differenziata in calo, Bisceglie fanalino di coda»

L'affondo del consigliere comunale di opposizione

sabato 2 agosto 2025 10.38
«Fino a qualche anno fa Bisceglie veniva premiata per l'andamento crescente della percentuale della raccolta differenziata. Oggi, invece, retrocediamo e perdiamo posizioni rispetto ad altre città del territorio». È la denuncia di Francesco Spina, consigliere comunale di opposizione ed ex sindaco, che punta il dito contro la gestione dell'igiene urbana e la pressione fiscale legata alla Tari.

«Purtroppo – afferma – negli ultimi anni, piuttosto che pensare alla riorganizzazione di un servizio che costa circa 12 milioni di euro e funziona male, l'amministrazione comunale si è concentrata su come "congegnare" proroghe tecniche. L'ultima, annuale, è solo l'ennesima: sono ben 25 le proroghe complessive all'appalto dell'igiene urbana».

Spina evidenzia il confronto con altre realtà vicine: «Andria e Trani ci hanno ormai superato e sono state premiate di recente. Anche Barletta ha riorganizzato il servizio prevedendo 10 isole ecologiche. Bisceglie, invece, resta ferma, inerte e rassegnata, mentre commercianti e cittadini continuano a essere vessati da una Tari praticamente raddoppiata negli ultimi anni».

Il consigliere annuncia anche iniziative formali: «Da giorni ho chiesto di visionare le carte relative al nuovo appalto annuale concesso in proroga, anche per verificare la congruità del piano assunzionale dell'impresa con il contratto firmato di recente. Non si può più perdere tempo: è urgente rivedere completamente l'organizzazione del servizio».