Stagione estiva a Bisceglie, Confcommercio Bisceglie: «Città viva e partecipata»
La nota dell'associazione di categoria
martedì 12 agosto 2025
8.11
«Leggiamo in questi giorni, sui social e su alcuni giornali locali e nazionali, critiche e pareri su costi di alcuni servizi turistici. Tali affermazioni hanno alimentato un acceso dibattito, anche a livello nazionale, sulle presenze nei lidi balneari. A Bisceglie, a onor del vero, l'estate si sta vivendo in un'atmosfera vivace e all'insegna di una partecipazione sopra la media, complice anche una festa patronale che sta regalando alla città un coinvolgimento come non si vedeva da anni», queste le dichiarazioni di Leo Carriera, presidente Confcommercio Bisceglie, in seguito al protrarsi di opinioni discordanti e talvolta lapidarie sull'erogazione e il conseguente costo di alcuni servizi turistici e della ristorazione.
«Bisceglie vive un successo che premia il lavoro del Comitato Festa Patronale e che si traduce in un beneficio diretto per l'immagine e l'economia locale. Accanto a ciò va evidenziato l'impegno della categoria dei ristoratori e del commercio biscegliese che, anche in questa occasione, ha voluto fare la sua nobile parte sul piano sociale, sostenendo – in collaborazione con la Caritas e altre realtà del territorio – iniziative a favore di chi ha più bisogno», sostiene il numero uno di Confcommercio Bisceglie.
Carriera poi aggiunge: «Sul fronte economico, va riconosciuto che le imprese del settore – dai lidi alla ristorazione – stanno operando in un contesto reso più complesso dall'aumento delle materie prime, dei costi generali di gestione e dell'energia. Nonostante ciò, l'offerta resta variegata e accessibile: spiagge attrezzate e libere per tutte le esigenze, ristoranti e locali che spaziano dal gourmet ai menù più semplici, con un'attenzione costante alla qualità del servizio e all'accoglienza».
Il quadro che emerge, secondo Confcommercio Bisceglie, è quello di «una città viva, capace di unire mare, gastronomia, tradizioni ed eventi in una proposta che continua ad attrarre e coinvolgere residenti e visitatori, senza farsi definire da episodi isolati o percezioni generalizzate. Del resto, siamo ancora nel periodo clou della stagione, che si è molto allungata, e forse prima di esprimere giudizi e valutazioni definitivi è meglio attendere qualche giorno in più. Siamo tuttavia sempre aperti, insieme a ristoratori e balneari, al dialogo e al confronto per correggere o rivedere alcune situazioni che non dovessero totalmente soddisfare i cittadini, i visitatori e i turisti tutti», conclude Carriera.
«Bisceglie vive un successo che premia il lavoro del Comitato Festa Patronale e che si traduce in un beneficio diretto per l'immagine e l'economia locale. Accanto a ciò va evidenziato l'impegno della categoria dei ristoratori e del commercio biscegliese che, anche in questa occasione, ha voluto fare la sua nobile parte sul piano sociale, sostenendo – in collaborazione con la Caritas e altre realtà del territorio – iniziative a favore di chi ha più bisogno», sostiene il numero uno di Confcommercio Bisceglie.
Carriera poi aggiunge: «Sul fronte economico, va riconosciuto che le imprese del settore – dai lidi alla ristorazione – stanno operando in un contesto reso più complesso dall'aumento delle materie prime, dei costi generali di gestione e dell'energia. Nonostante ciò, l'offerta resta variegata e accessibile: spiagge attrezzate e libere per tutte le esigenze, ristoranti e locali che spaziano dal gourmet ai menù più semplici, con un'attenzione costante alla qualità del servizio e all'accoglienza».
Il quadro che emerge, secondo Confcommercio Bisceglie, è quello di «una città viva, capace di unire mare, gastronomia, tradizioni ed eventi in una proposta che continua ad attrarre e coinvolgere residenti e visitatori, senza farsi definire da episodi isolati o percezioni generalizzate. Del resto, siamo ancora nel periodo clou della stagione, che si è molto allungata, e forse prima di esprimere giudizi e valutazioni definitivi è meglio attendere qualche giorno in più. Siamo tuttavia sempre aperti, insieme a ristoratori e balneari, al dialogo e al confronto per correggere o rivedere alcune situazioni che non dovessero totalmente soddisfare i cittadini, i visitatori e i turisti tutti», conclude Carriera.