Terza edizione "Passeggiata in Rosa": «Vuol dire ricordare l'importanza della prevenzione» le parole di Giulia Dell'Olio - L'INTERVISTA
L'evento, organizzato dall'associazione "La vita è bella" si è tenuto nella mattinata di domenica 12 ottobre
lunedì 13 ottobre 2025
08.00
Un evento sportivo non solo per festeggiare ma anche per ricordare e sensibilizzare. Questo e molto altro è stata la terza edizione della "Passeggiata in Rosa" iniziativa promossa dall'associazione "La vita è bella" per domenica 12 ottobre, non a caso nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
La giornata ha avuto inizio con il risveglio muscolare in piazza San Francesco a cura di Laura dell'Olio a seguito del quale è partita la passeggiata, giunta sino al porto turistico e alla stazione. Successivamente, sempre in piazza San Francesco, si è tenuto l'intervento musicale della cantante Antonella Intini e a seguire spazio al ballo Vanessa Lacedonia e la VL Academy.
La partecipazione all'iniziativa era gratuita, tuttavia il ricavato tramite donazione verrà interamente devoluto ai progetti di sensibilizzazione e informazione dell'associazione La vita è bella. Inoltre, tramite rinnovo tessera o iscrizione, sarà possibile prenotare uno screening mammario gratuito, in data da concordare.
«La cittadinanza ha accolto con enorme entusiasmo questa terza edizione: è stato un serpentone in rosa che è andato in crescendo da tre anni a questa parte. Questo per noi è molto importante perché la passeggiata per noi vuol dire ricordare alla cittadinanza quanto sia importante la prevenzione dei tumori, proprio nel mese dedicato alla prevenzione del cancro al seno» ha dichiarato Giulia Dell'Olio, dell'associazione La vita è bella.
«Quest'anno ci hanno supportate due grandi donne che hanno concluso la passeggiata, Antonella Intini che ci ha supportato dal primo anno e Vanessa Lacedonia che con la sua scuola di ballo ha rallegrato e fatto ballare tutte le donne che hanno partecipato». «Abbiamo invitato la cittadinanza ad esprimere i bisogni laddove ce ne fossero, soprattutto per chi dovesse scoprire o vivere momenti difficili legati ad una malattia oncologica e quindi siamo pronti ad accogliere qualsiasi necessità e a collaborare anche con delle raccolte fondi come abbiamo fatto con Irene For Life qualche anno fa, per andare incontro ai bisogni della nostra città laddove la sanità nazionale ormai ha allungato troppo i tempi» ha poi concluso.
La giornata ha avuto inizio con il risveglio muscolare in piazza San Francesco a cura di Laura dell'Olio a seguito del quale è partita la passeggiata, giunta sino al porto turistico e alla stazione. Successivamente, sempre in piazza San Francesco, si è tenuto l'intervento musicale della cantante Antonella Intini e a seguire spazio al ballo Vanessa Lacedonia e la VL Academy.
La partecipazione all'iniziativa era gratuita, tuttavia il ricavato tramite donazione verrà interamente devoluto ai progetti di sensibilizzazione e informazione dell'associazione La vita è bella. Inoltre, tramite rinnovo tessera o iscrizione, sarà possibile prenotare uno screening mammario gratuito, in data da concordare.
«La cittadinanza ha accolto con enorme entusiasmo questa terza edizione: è stato un serpentone in rosa che è andato in crescendo da tre anni a questa parte. Questo per noi è molto importante perché la passeggiata per noi vuol dire ricordare alla cittadinanza quanto sia importante la prevenzione dei tumori, proprio nel mese dedicato alla prevenzione del cancro al seno» ha dichiarato Giulia Dell'Olio, dell'associazione La vita è bella.
«Quest'anno ci hanno supportate due grandi donne che hanno concluso la passeggiata, Antonella Intini che ci ha supportato dal primo anno e Vanessa Lacedonia che con la sua scuola di ballo ha rallegrato e fatto ballare tutte le donne che hanno partecipato». «Abbiamo invitato la cittadinanza ad esprimere i bisogni laddove ce ne fossero, soprattutto per chi dovesse scoprire o vivere momenti difficili legati ad una malattia oncologica e quindi siamo pronti ad accogliere qualsiasi necessità e a collaborare anche con delle raccolte fondi come abbiamo fatto con Irene For Life qualche anno fa, per andare incontro ai bisogni della nostra città laddove la sanità nazionale ormai ha allungato troppo i tempi» ha poi concluso.