Tonia Spina: «Bilancio e fine legislatura senza slancio. I pugliesi meritano di più»
«Una sanità in crisi, con oltre 424mila cittadini che nel 2024 hanno rinunciato a curarsi»
sabato 11 ottobre 2025
12.14
«L'approvazione del bilancio è solo una magra consolazione per Michele Emiliano e la sua maggioranza. La sua seconda legislatura sicuramente non sarà ricordata per i risultati, ma per i continui rinvii, per le sedute andate a vuoto e per una maggioranza incapace di garantire stabilità e numeri per governare. Quello di ieri è stato un commiato modesto per il governatore Emiliano, che chiude dieci anni di gestione caratterizzati da immobilismo e distanza dai problemi reali della Puglia. Nel suo ultimo intervento, il presidente Emiliano ha definito la Puglia "una Ferrari". Ma la realtà racconta altro: una sanità in crisi, con oltre 424mila cittadini che nel 2024 hanno rinunciato a curarsi; una gestione dei rifiuti fallimentare, con la TARI più alta d'Italia e milioni di euro spesi per smaltire fuori regione; un'agricoltura in ginocchio, con la Xylella che ha raggiunto anche il Gargano e agricoltori esasperati dal tributo 630 per bonifiche mai realizzate» ha commentato la consigliera regionale di Fratelli d'Italia Tonia Spina.
«A tutto questo si aggiunge una politica dei trasporti e delle infrastrutture che ha penalizzato intere aree della regione, soprattutto il Salento, ancora privo di collegamenti moderni e tagliato fuori dall'alta velocità. È il risultato di vent'anni di centrosinistra, più attento alle nomine e agli equilibri di potere che ai bisogni dei cittadini. Ma questa pagina può finalmente chiudersi -conclude la consigliera biscegliese-. Le prossime elezioni regionali offriranno ai pugliesi la possibilità di voltare davvero pagina e scegliere una classe dirigente capace di restituire serietà, competenza e rispetto alle istituzioni. Una guida che rimetta al centro la buona amministrazione, l'ascolto dei territori e la concretezza delle soluzioni. La Puglia ha tutte le potenzialità per tornare a correre — non come una Ferrari da vetrina, ma come una terra che riparte con forza, con lavoro, sviluppo e fiducia nel futuro» ha spiegato la consigliera Spina, commentando l'ultima seduta del Consiglio Regionale che -di fatto- ha dato il via ufficiale alla campagna elettorale che si chiuderà con le elezioni regionali del 23-24 novembre.
«A tutto questo si aggiunge una politica dei trasporti e delle infrastrutture che ha penalizzato intere aree della regione, soprattutto il Salento, ancora privo di collegamenti moderni e tagliato fuori dall'alta velocità. È il risultato di vent'anni di centrosinistra, più attento alle nomine e agli equilibri di potere che ai bisogni dei cittadini. Ma questa pagina può finalmente chiudersi -conclude la consigliera biscegliese-. Le prossime elezioni regionali offriranno ai pugliesi la possibilità di voltare davvero pagina e scegliere una classe dirigente capace di restituire serietà, competenza e rispetto alle istituzioni. Una guida che rimetta al centro la buona amministrazione, l'ascolto dei territori e la concretezza delle soluzioni. La Puglia ha tutte le potenzialità per tornare a correre — non come una Ferrari da vetrina, ma come una terra che riparte con forza, con lavoro, sviluppo e fiducia nel futuro» ha spiegato la consigliera Spina, commentando l'ultima seduta del Consiglio Regionale che -di fatto- ha dato il via ufficiale alla campagna elettorale che si chiuderà con le elezioni regionali del 23-24 novembre.