Verde pubblico, Spazio Civico Bisceglie: «Serve una svolta nella manutenzione»
La nota integrale dell'Associazione Spazio Civico Bisceglie
Alla luce dell'ennesimo crollo di una porzione di pino e a seguito di tante sollecitazioni ricevute da nostri concittadini, richiediamo all'Amministrazione Comunale un cambio di passo nel modo di fare manutenzione del Verde. Attualmente abbiamo tanti Lecci in sofferenza a causa del mancato trattamento contro la cocciniglia, innumerevoli formelle rimaste senza alberi e non sostituiti, diversi alberi in attesa di potatura; tutti sintomi di una manutenzione del Verde insufficiente.
Non si tratta di mettere le esigenze degli alberi davanti a quelle dell'uomo, ma di considerare il Verde stesso un'esigenza dell'uomo. Perché fare una passeggiata è un bisogno dell'uomo e d'estate è impossibile se non all'ombra del Verde; perché uscire in auto è inevitabile e d'estate i parcheggi al sole ti mettono a dura prova specie se sei di una categoria "fragile"; perché respirare aria pulita è essenziale; perché avere degli alberi a mitigare il rischio idrogeologico è importante.
Allo stato attuale la Manutenzione del verde viene appaltata con capitolati "aperti", privi cioè di ogni indicazione compiuta sugli interventi da svolgere. Ma come si fa ad assicurare un servizio di manutenzione di qualità se quando vai ad acquistarlo non sai esattamente quanti e quali alberi devi manutenere?
Già in passato abbiamo suggerito, fino ad ora invano, i passi da intraprendere per un miglioramento sostanziale del verde:
- Censimento (base per una valutazione puntuale di tutti gli elementi arborei del territorio),
- Regolamento (in modo da descrivere gli interventi da fare stabilire uno standard qualitativo),
- Figura tecnica (capace di evitare gli errori più comuni).
Scelte discutibili sono quelle di piantare Lecci (gli ultimi al nuovo Calvario) che si sa essere attaccati dalla Cocciniglia e quindi richiedono interventi per il controllo dell'insetto, oppure Carrubi e Jacarande (come fatto in Via Di Vittorio o vicino alla Monterisi) ad una distanza, per due specie a sviluppo diametrale, insufficiente.
Aver ricevuto dei finanziamenti per il "recupero" di qualche parco cittadino fa piacere, ma non risolve il problema della tenuta quotidiana del verde nella città. Dichiarare amore politico al Verde, ma non mettere in atto quei correttivi, anche di bilancio, per attuare questo cambio di passo sono solo azioni che vanno in direzioni opposte.