Akragas-Bisceglie, Zavettieri: non siamo ancora maturi ma stiamo crescendo
Il trainer calabrese commenta il pareggio con l'Akragas
sabato 7 ottobre 2017
18.28
Tanti rimpianti per le occasioni gettate al vento, le quali con un pizzico di consapevolezza maggiore avrebbero potuto indirizzare la partita verso una storia diversa. È sintetico e pratico il tecnico del Bisceglie Nunzio Zavettieri nel descrivere la partita del "Nicola De Simone" con l'Akragas.
Un pareggio di cui bisogna cogliere principalmente lati positivi, guardando al futuro con ottimismo: «Per quello che le due formazioni hanno espresso in campo tutto sommato il pareggio è più che giusto alla fine. Sono tuttavia rammaricato per aver regalato due gol nel primo tempo; sapevamo che l'Akragas è una squadra di giovani con una spiccata condizione atletica e che l'avremmo dovuta rincorrere. Ci è però mancata la lucidità ed una buona mentalità. Non siamo ancora maturi per essere una squadra forte ma abbiamo buonissime basi e la squadra mi sta dimostrando ampi progressi».
L'allenatore nerazzurro stellato non vuole guardare alla classifica che al momento sorride a Petta e compagni: «In questo momento undici punti in classifica sarebbero sufficienti ma aleatori in quanto le altre non hanno ancora giocato: non dobbiamo vedere adesso la classifica dato che è ancora presto per fare questo tipo di valutazioni. Quello che mi interessa è che ci sia un miglioramento individuale di ogni singolo componente della squadra: il gruppo c'è e si è visto nella reazione attuata allo scopo di riprendere in mano le sorti della partita».
Un pareggio di cui bisogna cogliere principalmente lati positivi, guardando al futuro con ottimismo: «Per quello che le due formazioni hanno espresso in campo tutto sommato il pareggio è più che giusto alla fine. Sono tuttavia rammaricato per aver regalato due gol nel primo tempo; sapevamo che l'Akragas è una squadra di giovani con una spiccata condizione atletica e che l'avremmo dovuta rincorrere. Ci è però mancata la lucidità ed una buona mentalità. Non siamo ancora maturi per essere una squadra forte ma abbiamo buonissime basi e la squadra mi sta dimostrando ampi progressi».
L'allenatore nerazzurro stellato non vuole guardare alla classifica che al momento sorride a Petta e compagni: «In questo momento undici punti in classifica sarebbero sufficienti ma aleatori in quanto le altre non hanno ancora giocato: non dobbiamo vedere adesso la classifica dato che è ancora presto per fare questo tipo di valutazioni. Quello che mi interessa è che ci sia un miglioramento individuale di ogni singolo componente della squadra: il gruppo c'è e si è visto nella reazione attuata allo scopo di riprendere in mano le sorti della partita».