Andrea Pellegrino supera il primo turno del Challenger di Francavilla
Regolato Vavassori in tre set. Il biscegliese sfiderà Travaglia e prepara il debutto nel doppio
martedì 23 aprile 2019
14.58
Andrea Pellegrino ha cominciato nel migliore dei modi il Challenger di Francavilla. Il tennista biscegliese ha sconfitto in tre set il connazionale Andrea Vavassori nel primo turno del torneo.
Nel primo parziale fatale il nono gioco al 22enne numero 387 col torinese che ha strappato la battuta andando avanti nel conto dei set. Pellegrino ha saputo reagire aggiudicandosi il secondo 6-1. Decisivo il terzo parziale vinto dal biscegliese grazie ai break ottenuti nel secondo e ottavo gioco.
Nel secondo turno il tennista 22enne incrocerà l'italiano Stefano Travaglia: testa di serie numero 5 del torneo, il tennista marchigiano (numero 151 della classifica mondiale) sarà un buon banco di prova per Andrea Pellegrino, in vista delle qualificazioni per gli Internazionali Bnl d'Italia dal 2 maggio. Il biscegliese prepara anche il debutto nel doppio a Francavilla in compagnia del croato Viktor Galovic. Al primo turno prevista la sfida, nel pomeriggio di martedì 23 aprile, col duo composto dall'argentino Guillermo Duran e dallo spagnolo David Vega Hernandez.
Nel primo parziale fatale il nono gioco al 22enne numero 387 col torinese che ha strappato la battuta andando avanti nel conto dei set. Pellegrino ha saputo reagire aggiudicandosi il secondo 6-1. Decisivo il terzo parziale vinto dal biscegliese grazie ai break ottenuti nel secondo e ottavo gioco.
Nel secondo turno il tennista 22enne incrocerà l'italiano Stefano Travaglia: testa di serie numero 5 del torneo, il tennista marchigiano (numero 151 della classifica mondiale) sarà un buon banco di prova per Andrea Pellegrino, in vista delle qualificazioni per gli Internazionali Bnl d'Italia dal 2 maggio. Il biscegliese prepara anche il debutto nel doppio a Francavilla in compagnia del croato Viktor Galovic. Al primo turno prevista la sfida, nel pomeriggio di martedì 23 aprile, col duo composto dall'argentino Guillermo Duran e dallo spagnolo David Vega Hernandez.