Bisceglie, c'è la Virtus Francavilla: Bucaro rimette la difesa a 4

I nerazzurri hanno l'obbligo di fare la partita e provare a conquistare i tre punti

venerdì 9 aprile 2021 10.45
A cura di Vito Troilo
Una delle settimane più convulse nella storia recente del calcio biscegliese si concluderà domenica 11 aprile con l'incrocio tra la formazione nerazzurra e la Virtus Francavilla sul rettangolo del "Gustavo Ventura" (fischio d'inizio 17:30, live score sul nostro sito dalle 17). Giovanni Bucaro tornerà a occupare la panchina della compagine nerazzurra lasciata lo scorso 1 febbraio a seguito della disastrosa prova (sconfitta per 3-1) offerta nello scontro diretto sul campo della Cavese ultima in classifica. L'esperienza di Aldo Papagni alla guida della squadra si è ridotta a poco più di un interregno durante il quale l'agognata svolta non si è materializzata, al punto da indurre il presidente Vincenzo Racanati, con l'avallo del dirigente dell'area mercato Livio Scuotto, a richiamare in causa l'allenatore siciliano.

Il tenore del lavoro compiuto in questi giorni sotto il profilo tattico non lascia alcun dubbio sulle intenzioni di Bucaro: il Bisceglie ripasserà alla difesa a quattro e salvo colpi di scena sarà schierato con un 4-3-3 già a partire dal confronto con gli imperiali. È pur vero che nella fase conclusiva del girone d'andata il tecnico ha utilizzato il 4-4-2 e nella gara che gli costò il posto mise in campo i suoi con un 3-5-2 ma l'orientamento sembrerebbe quanto più spregiudicato, anche perché un pareggio - per quanto utile al morale del gruppo - non avrebbe effetti significativi sull'economia della classifica stellata.

Tra i calciatori che hanno avuto meno spazio sotto la gestione Papagni "spicca" il centrocampista Claudio Ferrante: incredibile ma vero, per lui nemmeno un minuto giocato dal 2 dicembre scorso e appena 7 presenze complessive. Il cambio alla guida del team, che tradizionalmente è utilizzato dal subentrante per valutare tutti i componenti dell'organico, in questo caso ha confermato l'inutilizzo del giocatore. Un'emarginazione incomprensibile (e mai chiarita) considerato il talento mostrato dal ragazzo e riconosciuto da diversi addetti ai lavori. Non è dato di sapere se gli ultimi arrivati Yarin Hassan e Abdisalam Ibrahim - fortemente voluti da Scuotto - avranno delle opportunità per mettersi in evidenza e soprattutto rendersi utili alla causa. Resta l'incognita riguardo il recupero di Andrea Cittadino, il cui apporto appare fondamentale in questa situazione critica.

La Virtus Francavilla del patron Antonio Magrì ha cambiato passo con l'approdo di Alberto Colombo al posto di Bruno Trocini. Il nuovo trainer ha invertito la rotta conquistando due successi, ai danni di Teramo (in trasferta) e Cavese (fra le mura amiche), inframezzati dallo stop di Avellino. Un trend che ha permesso ai biancazzurri di blindare la permanenza nella categoria e dare sostanza alle velleità di accesso ai playoff.

Protagonista della sfida di domenica sarà un ex, Fabio Delvino: il difensore bitontino ha riservato parole di grande affetto per la città, per la squadra in cui ha debuttato fra i professionisti ed espresso gratitudine nei confronti dell'ex presidente Nicola Canonico. Il centrocampista Manuele Castorani, con sei reti, è il top scorer della formazione messapica mentre il centravanti Federico Vazquez (28 anni) è andato a segno cinque volte.

Nove i precedenti complessivi tra Bisceglie e Virtus Francavilla, 7 dei quali in C. Il bilancio è avverso ai nerazzurri, che hanno vinto solo due volte e raccolto due pareggi a fronte di cinque successi degli avversari. L'ultima sfida al "Ventura" fu decisa in favore dei viaggianti grazie a un gol siglato da Leonardo Perez, che ha lasciato Francavilla nel corso di quest'annata.