Colpo mondiale per l'Unione: preso lo slovacco Kopunek
Il centrocampista, celebre per la rete segnata all'Italia nel 2010, rafforza il team biscegliese
martedì 25 settembre 2018
8.35
Kamil Kopunek è ufficialmente un atleta dell'Unione Calcio Bisceglie.
Il club presieduto da Enzo Pedone ha tesserato il fortissimo centrocampista slovacco, classe 1984, passato alla storia per la rete segnata all'Italia con la maglia della sua nazionale nella gara della fase finale dei Mondiali del 2010 che costò l'eliminazione agli allora campioni in carica guidati da Marcello Lippi. Quel gol beffardo, messo a segno sfruttando un assist da fallo laterale, ha caratterizzato il punto più alto della carriera di un calciatore che, in ogni caso, è senza alcun dubbio un crack per il campionato di Eccellenza cui partecipa la formazione guidata da Paolo De Francesco.
Kopunek è a Bisceglie da diverse settimane e si è allenato col gruppo in attesa del transfer che è finalmente giunto nelle ultime ore. Cresciuto nello Spartak Trnava, ha giocato in Russia nel Saturn Ramenskoe, quindi a Bari, in Serie B, quindi nuovamente in patria nello Slovan Bratislava, in Azerbaigian (Ravan Baku), in Ungheria (nell'Haladàs), in Repubblica Ceca (Zbrojovka Brno), ancora in terra magiara (Tatabánya e Törökbálinti) prima di tornare nella sua Slovacchia, al Poprad.
L'ingaggio del 34enne costituisce una prima volta storica per il calcio biscegliese: non era mai accaduto che una società cittadina potesse fregiarsi, nel suo organico, di un giocatore che ha partecipato alla fase finale dei Campionati Mondiali. E il mercato dell'Unione, a quanto pare, non è ancora finito...
Il club presieduto da Enzo Pedone ha tesserato il fortissimo centrocampista slovacco, classe 1984, passato alla storia per la rete segnata all'Italia con la maglia della sua nazionale nella gara della fase finale dei Mondiali del 2010 che costò l'eliminazione agli allora campioni in carica guidati da Marcello Lippi. Quel gol beffardo, messo a segno sfruttando un assist da fallo laterale, ha caratterizzato il punto più alto della carriera di un calciatore che, in ogni caso, è senza alcun dubbio un crack per il campionato di Eccellenza cui partecipa la formazione guidata da Paolo De Francesco.
Kopunek è a Bisceglie da diverse settimane e si è allenato col gruppo in attesa del transfer che è finalmente giunto nelle ultime ore. Cresciuto nello Spartak Trnava, ha giocato in Russia nel Saturn Ramenskoe, quindi a Bari, in Serie B, quindi nuovamente in patria nello Slovan Bratislava, in Azerbaigian (Ravan Baku), in Ungheria (nell'Haladàs), in Repubblica Ceca (Zbrojovka Brno), ancora in terra magiara (Tatabánya e Törökbálinti) prima di tornare nella sua Slovacchia, al Poprad.
L'ingaggio del 34enne costituisce una prima volta storica per il calcio biscegliese: non era mai accaduto che una società cittadina potesse fregiarsi, nel suo organico, di un giocatore che ha partecipato alla fase finale dei Campionati Mondiali. E il mercato dell'Unione, a quanto pare, non è ancora finito...