Esordio vincente per Pellegrino nel Main Draw del Nordea Open ATP 250 di Båstad
Superate brillantemente le qualificazioni, il tennista biscegliese supera nel primo turno il portoghese Faria
martedì 15 luglio 2025
18.04
Dopo aver eliminato il polacco Daniel Michalski (6-3 6-7 6-2), e l'insidioso kazako Timofej Skatov (6-3 6-2), Andrea Pellegrino ha esordito nel tabellone principale del singolare agli Swedish Open di Båstad, battendo in tre set il 21enne portoghese Jaime Faria, numero 115 del ranking ATP.
Quella contro Faria, è stata la classica vittoria alla Andrea Pellegrino, al termine di un match fatto prima di grande sofferenza, dove il tennista biscegliese soffre non poco la bruciante partenza del giovane portoghese, che si porta subito sul parziale di tre giochi a zero.
Pellegrino prova a reagire tenendo il servizio nel quarto e nel sesto game, salvo poi subire il secondo break da Faria che chiude il primo set sul 6-2.
Dopo la sofferenza, tra gli ingredienti della classica vittoria alla Pellegrino vi è poi la fase dell'equilibrio e di quell'orribile termine ultimamente molto di moda che è "resilienza".
Nel secondo set, infatti, dopo i primi quattro giochi nei quali riesce a fatica a tenere il servizio, Pellegrino si scatena trasformando ben tre palle break di fila per poi chiudere sul 6-3 il secondo parziale.
La terza specialità del tennis secondo Andrea Pellegrino è il corpo a corpo con l'avversario fino al colpo decisivo, che si palesa nel terzo set, quando al sesto game Pellegrino ottiene il break decisivo che indirizza definitivamente il terzo parziale, che il biscegliese chiude ancora una volta sul 6-3.
Un parziale che porta Andrea Pellegrino agli ottavi di finale del Torneo ATP 250 di Båstad, dove andrà ad affrontare l'olandeseTallon Griekspoor, attualmente numero 29 al mondo. Un avversario molto difficile, ma di quelli che ad esempio un Andrea Pellegrino in versione Estoril gradisce…
Quella contro Faria, è stata la classica vittoria alla Andrea Pellegrino, al termine di un match fatto prima di grande sofferenza, dove il tennista biscegliese soffre non poco la bruciante partenza del giovane portoghese, che si porta subito sul parziale di tre giochi a zero.
Pellegrino prova a reagire tenendo il servizio nel quarto e nel sesto game, salvo poi subire il secondo break da Faria che chiude il primo set sul 6-2.
Dopo la sofferenza, tra gli ingredienti della classica vittoria alla Pellegrino vi è poi la fase dell'equilibrio e di quell'orribile termine ultimamente molto di moda che è "resilienza".
Nel secondo set, infatti, dopo i primi quattro giochi nei quali riesce a fatica a tenere il servizio, Pellegrino si scatena trasformando ben tre palle break di fila per poi chiudere sul 6-3 il secondo parziale.
La terza specialità del tennis secondo Andrea Pellegrino è il corpo a corpo con l'avversario fino al colpo decisivo, che si palesa nel terzo set, quando al sesto game Pellegrino ottiene il break decisivo che indirizza definitivamente il terzo parziale, che il biscegliese chiude ancora una volta sul 6-3.
Un parziale che porta Andrea Pellegrino agli ottavi di finale del Torneo ATP 250 di Båstad, dove andrà ad affrontare l'olandeseTallon Griekspoor, attualmente numero 29 al mondo. Un avversario molto difficile, ma di quelli che ad esempio un Andrea Pellegrino in versione Estoril gradisce…