Pellegrino manca la finale: gran torneo a Bordeaux
Il biscegliese sconfitto dall'australiano Popyrin. Risalirà circa 30 posizioni da lunedì
domenica 15 maggio 2022
11.50
Resta il grande torneo disputato in Francia, seppur col rammarico di non aver staccato il pass per l'atto conclusivo. Andrea Pellegrino si è fermato alle semifinali del Challenger 125 di Bordeaux: il biscegliese è stato battuto in tre set da Alexei Popyrin, numero 127 al mondo, che si è preso la rivincita sulla terra rossa dopo la sconfitta rimediata nell'altro precedente alle qualificazioni dell'Atp 500 di Barcellona.
L'australiano è partito alla grande e nel primo set si è subito portato sul 5-0, chiudendo poi successivamente sul 6-1. Nel secondo il 25enne ha reagito, limitando l'alta percentuale di punti conquistati dall'avversario con la prima di servizio e rafforzando i propri turni di battuta. Con un dritto davvero in fiducia ed errori non forzati inferiori alla media, l'azzurro ha portato a casa il break nel quarto gioco (1-3). Il vantaggio è stato difeso fino all'ultimo e col punteggio di 6-3 il pugliese ha allungato il match al terzo. Nel decisivo parziale lo spunto vincente è stato del 22enne, abile nel sesto game a sorprendere l'atleta italiano e a conquistare la finale (6-3).
Pellegrino scalerà circa 30 posizioni nel ranking Atp da lunedì prossimo (intorno alla 220esima piazza): un'ottima notizia per il tennista dopo essere finito per un attimo fuori dalla top 250.
L'australiano è partito alla grande e nel primo set si è subito portato sul 5-0, chiudendo poi successivamente sul 6-1. Nel secondo il 25enne ha reagito, limitando l'alta percentuale di punti conquistati dall'avversario con la prima di servizio e rafforzando i propri turni di battuta. Con un dritto davvero in fiducia ed errori non forzati inferiori alla media, l'azzurro ha portato a casa il break nel quarto gioco (1-3). Il vantaggio è stato difeso fino all'ultimo e col punteggio di 6-3 il pugliese ha allungato il match al terzo. Nel decisivo parziale lo spunto vincente è stato del 22enne, abile nel sesto game a sorprendere l'atleta italiano e a conquistare la finale (6-3).
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