Progetto "AmicaVela", domenica la presentazione
Dieci ragazzi dell'associazione Con.te.sto si avvicineranno alla pratica sportiva
sabato 4 luglio 2020
Favorire esperienze di vita stimolanti e affascinanti attraverso la pratica sportiva, stimolando i soggetti a muoversi in autonomia in un ambiente ristretto e circondato dal mare. È questo l'obiettivo principale del progetto "AmicaVela" che sarà presentato domenica 5 luglio, alle ore 9, nella darsena centrale Bisceglie Approdi Marina Resort.
Il programma è frutto della collaborazione tra il Circolo della Vela di Bisceglie e l'associazione Con.te.sto. e prevede l'avvicinamento al mondo della vela da parte di dieci ragazzi con sindrome dello spettro autistico.
Il piano, finanziato dalla Regione Puglia, gode del patrocinio del Comune di Bisceglie e di Bisceglie Approdi e ha il proposito, nello specifico, di indurre a una maggiore socializzazione, all'adattamento, alla capacità di affrontare e risolvere i problemi che potrebbero presentarsi durante la navigazione.
I partecipanti saranno coordinati da tutor specializzati e guidati dagli esperti istruttori Pietro Di Liddo e Giuseppe Maenza.
«Abbiamo sempre sostenuto progetti mirati alle fasce più deboli» ha affermato Antonio De Angelis, presidente del Circolo della Vela di Bisceglie. «Quest'anno abbiamo deciso di partecipare al bando indetto dalla Regione Puglia a sostegno della promozione e della divulgazione dello sport per tutti e siamo davvero orgogliosi di poter avviare tale progetto allo scopo di promuovere la nautica e l'ambiente marino come attività socio-riabilitativa di supporto ai ragazzi autistici» ha aggiunto.
«Sognavamo da molto tempo un progetto simile, riservato ai ragazzi più grandi» ha sottolineato Raffaella Caifasso, presidente di Con.te.sto. onlus. «In questo momento loro rappresentano la fascia meno protetta, soprattutto al termine dei cicli scolastici previsti».
Il programma è frutto della collaborazione tra il Circolo della Vela di Bisceglie e l'associazione Con.te.sto. e prevede l'avvicinamento al mondo della vela da parte di dieci ragazzi con sindrome dello spettro autistico.
Il piano, finanziato dalla Regione Puglia, gode del patrocinio del Comune di Bisceglie e di Bisceglie Approdi e ha il proposito, nello specifico, di indurre a una maggiore socializzazione, all'adattamento, alla capacità di affrontare e risolvere i problemi che potrebbero presentarsi durante la navigazione.
I partecipanti saranno coordinati da tutor specializzati e guidati dagli esperti istruttori Pietro Di Liddo e Giuseppe Maenza.
«Abbiamo sempre sostenuto progetti mirati alle fasce più deboli» ha affermato Antonio De Angelis, presidente del Circolo della Vela di Bisceglie. «Quest'anno abbiamo deciso di partecipare al bando indetto dalla Regione Puglia a sostegno della promozione e della divulgazione dello sport per tutti e siamo davvero orgogliosi di poter avviare tale progetto allo scopo di promuovere la nautica e l'ambiente marino come attività socio-riabilitativa di supporto ai ragazzi autistici» ha aggiunto.
«Sognavamo da molto tempo un progetto simile, riservato ai ragazzi più grandi» ha sottolineato Raffaella Caifasso, presidente di Con.te.sto. onlus. «In questo momento loro rappresentano la fascia meno protetta, soprattutto al termine dei cicli scolastici previsti».