Sly rinuncia, girone A di Eccellenza dispari

Nessuna ripescaggio, l'Unione avrà dodici avversarie in campionato

venerdì 18 settembre 2020 08.00
A cura di Vito Troilo
La storia della United Sly si è conclusa nel modo più inaspettato. Il club fondato dalla famiglia Quarto, che aveva scalato rapidamente le categorie minori fino a conseguire il diritto a partecipare al campionato di Eccellenza pugliese, ha rinunciato a tutte le attività federali. La società sarà perciò radiata e i tesserati sono ritenuti svincolati d'autorità.

Sfumata la possibilità di una cessione del sodalizio all'ex patron del Trani Abruzzese in seguito al clamoroso disimpegno di Danilo Quarto e alla mancata disponibilità del padre Nicola a proseguire nella gestione, la Sly ha chiuso di fatto i battenti.

Il comitato regionale della Federcalcio ha stabilito di non effettuare integrazioni all'organico del massimo toneo calcistico pugliese. Il girone A, che comprende l'Unione Calcio Bisceglie, resterà quindi monco, con 13 formazioni al via anziché 14: Vieste, San Marco in Lamis, San Severo, Orta Nova, Manfredonia, Real Siti Stornarella, Vigor Trani, Barletta, Audace Barletta, Corato, Mola e Ostuni, oltre naturalmente alla compagine del presidente Enzo Pedone. Vane le proteste del Canosa che avrebbe desiderato l'ammissione in Eccellenza. I calendari saranno resi noti lunedì 28 settembre.