Ambiente 2.0 annuncia il superamento del 65% di raccolta differenziata

L'azienda farà partire un piano straordinario di pulizia nel centro storico

domenica 9 dicembre 2018 8.19
Il Consorzio Ambiente 2.0, società che gestisce il servizio di igiene urbana a Bisceglie, ha annunciato il superamento della soglia del 65% di raccolta differenziata sul territorio.

L'azienda - in una nota - ha rimarcato lo sforzo compiuto per «evitare un danno alle tasche dei cittadini» evidenziando: «Sono proprio i comportamenti scellerati di alcuni di loro a creare il rischio che si vuole annullare». Il 65% è ritenuto significativo «se si calcolano anche le 120 tonnellate di rifiuti "indifferenziati" raccolti ai bordi delle strade del centro cittadino e dell'agro biscegliese», aspetto sul quale Ambiente 2.0 desidera concentrare l'attenzione: «120 tonnellate di indifferenziato rappresentano il 6.07% della raccolta su base mensile. In altre parole se tutti facessero il proprio dovere Bisceglie viaggerebbe ben oltre il 70 per centro di raccolta, mettendosi definitivamente al riparo dalla mannaia dell'ecotassa».

Il Consorzio stima: «Queste 120 tonnellate di rifiuti indifferenziati fotografano anche il comportamento illegale di almeno 1500 famiglie biscegliesi (su un totale di 26 mila utenze censite dall'azienda) che rifiutano il sistema di raccolta voluto dal comune e continuano ogni giorno ad ingegnarsi su come sporcare l'ambiente e danneggiare le proprie tasche e quelle dei cittadini corretti. Una situazione davvero insostenibile, nonostante qualche passo avanti sia stato fatto attraverso le sanzioni comminate dalla Polizia Locale di Bisceglie».

I 70 punti di abbandono censiti sono presidiati quotidianamente da personale dell'azienda e agenti della Polizia Locale in borghese. «Controlli ogni giorno più serrati, grazie alla sensibilità del Comando della Polizia locale su input preciso dell'amministrazione comunale guidata da Angelantonio Angarano con il suo vice Angelo Consiglio che ha la delega in materia di igiene urbana».

Fra le criticità sollevate, la situazione nell'area portuale: «Ogni mattina vengono ritrovati dai dipendenti di Ambiente 2.0 rifiuti abbandonati dai commercianti di pesce (non solo quelli biscegliesi ma anche di chi viene ad acquistare i prodotti ittici dai pescatori locali).
Altro esempio è rappresentato da ciò che avviene nei quartieri Seminario e Sant'Andrea, dove risulta quasi impossibile mettere d'accordo gli amministratori dei condomini ciascuno con una propria diversa idea di servizio di raccolta: chi chiede i "carrellati", chi i mastelli, chi le buste. Il caos, dunque, è la logica conseguenza».

Fra le azioni previste, un intervento sul centro storico: «Un piano straordinario che prevede l'acquisizione di tre nuovi soffiatori "silenziosi", oltre ad una nuova spazzatrice di dimensioni idonee ad affrontare i vicoli stretti e tortuosi della città vecchia». Prosegue anche la sensibilizzazione negli istituti scolastici: già avviata una serie di incontri nei plessi del secondo circolo, il 18 e 19 dicembre sarà la volta del terzo circolo.