Bisceglie avrà uno sportello per il volontariato da luglio

L'assessore Roberta Rigante: «Sarà un punto di riferimento per le associazioni»

venerdì 21 giugno 2019 18.36
La città di Bisceglie avrà uno sportello per sostenere e consolidare il ruolo del volontariato a partire dal mese di luglio. Tutto questo è stato possibile grazie all'intesa tra il comune di Bisceglie e il Csv San Nicola, siglata martedì 18 giugno dalla presidente del centro Rosa Franco e dal sindaco Angelantonio Angarano.

Il protocollo prevede lo sviluppo di azioni informative finalizzate ad aumentare e migliorare la conoscenza delle realtà associative e dei bisogni territoriali in un'ottica di valorizzazione e utilizzazione dei dati nell'ambito delle programmazioni territoriali e di diffusione delle conoscenze nel territorio comunale. Infatti, si intende sviluppare una strategia comune finalizzata a migliorare la partecipazione degli organismi e delle reti del volontariato alla definizione dei Piani di zona e agevolare la partecipazione e la cooprogettazione delle istituzioni con il privato sociale, anche attraverso la costituzione di tavoli di concertazione su base distrettuale e comunale. Saranno realizzati anche percorsi formativi rivolti a gruppi di volontari per l'acquisizione di strumenti, metodologie e modalità comuni di pianificazione e programmazione. Le date e le modalità saranno rese note nei prossimi giorni.

«L'accordo col comune di Bisceglie dà piena espressione ai recenti orientamenti legislativi introdotti dal Codice del Terzo settore nonché ad un modo nuovo di intendere l'azione politica e amministrativa. L'indirizzo è di proporre azioni sinergiche tra gli enti pubblici e il vasto mondo del privato sociale e favorire un sempre maggiore protagonismo del volontariato nella vita cittadina» ha sottolineato la presidente del Csv San Nicola.

«A Bisceglie le associazioni di volontariato e del terzo settore sono molto attive e si prodigano per sostenere le persone più fragili. La presenza stabile di personale che possa offrire un'assistenza qualificata e fungere da punto di riferimento costituirà un supporto validissimo. È un primo passo per incentivare la rete tra le associazioni, facendo in modo che possano lavorare in sinergia per un'azione ancora più coordinata, strategica e mirata» ha aggiunto il primo cittadino.

«All'indomani della riforma del terzo settore, che ha introdotto diverse modifiche, lo sportello sarà un importante punto di riferimento per le associazioni. Sostenere e sviluppare il terzo settore significa uscire dal mero assistenzialismo e creare un sistema integrato che supporti chi è più in difficoltà aiutandolo ad uscire dal bisogno» ha sostenuto Roberta Rigante, assessore alle politiche sociali.