Bisceglie nei servizi minimi del trasporto locale, Angarano: «Colmate vecchie lacune»

Il sindaco: «350 mila euro l'anno a disposizione per migliorare il servizio»

martedì 7 gennaio 2020 16.32
Il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano ha puntato l'attenzione, ancora una volta, sull'inserimento della città da parte della regione Puglia nell'elenco dei comuni che usufruiscono dei servizi minimi di trasporto pubblico locale. Una nota dell'assessore regionale ai trasporto Gianni Giannini ha confermato quanto già emerso nelle scorse settimane.

«Abbiamo colmato vecchie lacune con visione strategica e lungimiranza» ha affermato il primo cittadino, rimarcando che Bisceglie «è una delle tre new entry. Potremo così avere 350mila euro all'anno per migliorare il servizio e accedere alle risorse regionali messe a bando per acquistare autobus di ultima generazione ed ecosostenibili» ha spiegato Angelantonio Angarano.

Lo schema allegato da Giannini, risalente a una rilevazione Istat del 2011, indica la frequenza degli spostamenti del trasporto pubblico locale da e per i comuni della provincia Bat. La tratta più marcata da e per Bisceglie è il collegamento con Molfetta: un dato dovuto all'ingente numero di studenti biscegliesi che si spostano nella città confinante per esigenze scolastiche. Viceversa, molto poco sviluppata è la rete di collegamento con Andria, ancor meno rispetto a quella con Corato.