Campagna vaccinale, quasi 1.8 milioni di dosi somministrate in Puglia

Lopalco è soddisfatto ma «19 mila utenti estremamente vulnerabili non sono stati ancora raggiunti»

venerdì 14 maggio 2021 19.13
A cura di Vito Troilo
I medici di medicina generale del territorio di competenza dell'Asl Bt hanno ricevuto nelle ultime ore, complessivamente, 8 mila dosi di vaccini anti-Covid destinati alla somministrazione su pazienti fragili. La campagna vaccinale prosegue in modo piuttosto spedito secondo quanto previsto dal piano regionale. L'hub di Barletta sarà attivo, nella giornata di sabato 15 maggio, per consentire ai medici di base di sottoporre a vaccinazione i propri pazienti fragili.

La situazione in Puglia, aggiornata alle 17:30 di venerdì, è abbastanza soddifsacente: 1793593 le dosi di somministrate con una copertura del 91.5% degli over 80, dell'84% sulla fascia d'età 70-79 e del 60% sul range 60-69, dati tutti superiori alla media nazionale (rispettivamente dell'89.3% per gli over 80, del 75.9% per gli over 70 e del 54.1% per gli over 60). «La Puglia procede a un ritmo elevato, con oltre il 90 per cento delle dosi somministrate rispetto a quelle consegnate» ha detto Pier Luigi Lopalco, assessore regionale alla sanità. «Stiamo mettendo in sicurezza i target prioritari per fragilità ed età, mantenendoci sopra la media nazionale, come evidenziano i dati. La maggior parte dei pugliesi estremamente vulnerabili sono stati raggiunti, ma da un'analisi aggiornata ad oggi ci sono 19mila persone di questa fascia prioritaria che non risultano ancora vaccinate.
Le ragioni possono essere diverse, come è noto le persone più fragili devono ricevere il vaccino o dal loro medico di medicina generale o dal centro specialistico di cura. Il nostro obiettivo adesso è raggiungerle una per una telefonicamente attraverso una ricerca attiva da parte delle Asl e mettere nelle condizioni chi lo desidera di avere subito il vaccino» .

In base a quanto indicato dal commissario Figliuolo, anche in Puglia, parallelamente alla vaccinazioni per fasce di età, sarà facilitata la vaccinazione della "categoria 4" del piano vaccini, ovvero le persone di età inferiore ai 60 anni con comorbidità senza quelle particolari connotazioni di gravità riportata per i soggetti estremamente vulnerabili.