Casa Museo Giuliani di Bisceglie prima in Puglia nella rete delle Case della Memoria

L’iniziativa rende omaggio all’arte, alla storia e alla vita del M° Mauro Giuliani

lunedì 6 novembre 2017
A cura di Cinzia Montedoro
Sarà la prima in Puglia a far parte della rete dell'associazione nazionale Case della Memoria.
Casa Museo Giuliani, a Bisceglie, entra a far parte di quel circuito che annovera le case di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio, Francesco Petrarca, Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini.

L'associazione, membro della Conferenza permanente delle associazioni museali taliane di ICOM Italia e socio dei comitati tematici internazionali di ICOM, riunisce le case (oggi case-museo) in cui vissero personaggi illustri in ogni campo del sapere, dell'arte, della letteratura, della scienza, della storia.

Merito dell'ingresso nel prestigioso circuito, che ha scopi turistici, culturali e storici, va al biografo e discendente del M° Mauro Giuliani, Nicola Giuliani, sempre attento a divulgare l'arte e la storia di uno dei maggiori esponenti del chitarrismo ottocentesco.

«Sono ben lieto di aver ricevuto in questi giorni la visita del dottor Rugoli, presidente nazionale delle case della memoria - ha affermato Nicola Giuliani - che è rimasto stupefatto sia dal restauro dell'appartamento, sia dal suo contenuto. Siamo onorati di far parte di questo importante sodalizio ha come obbiettivo il recupero della memoria dei grandi artisti e letterati italiani e dei luoghi in cui vissero e operarono».

Casa Museo di Bisceglie è stata realizzata in un palazzo datato 1794, prossimo al luogo natale di Mauro Giuliani e di suo fratello Niccolò ed alla chiesa in cui furono entrambi battezzati
Ospita un centro documentario sul musicista e sul suo tempo, comprendente pezzi unici o rarissimi provenienti dalla collezione di famiglia. Nella casa museo sono, infatti, esposti documenti anagrafici, epistolari familiari, immagini in litografie e incisioni, locandine, giornali, libri e cronache dell'epoca, antiche partiture e metodi musicali pubblicati quando Giuliani era in piena attività dai suoi più grandi editori fra cui Artaria, Cappi e Diabelli, Mollo, Richault, Ricordi.
Tra i pezzi più pregiati conserva una delle rarissime immagini di Mauro Giuliani in incisione originale, una chitarra Gennaro Fabbricatore del 1804 e una lettera che Giuliani indirizzò a Domenico Artaria da Trieste nel gennaio 1820 di ritorno dal lungo soggiorno viennese. La casa museo si propone anche come centro studi dedicato alla ricerca sulla musica classica e in particolare chitarristica, accoglie piccoli seminari e master class e ha già ospitato esecuzioni musicali e liriche in occasione degli anniversari e di celebrazioni dedicate al M°Giuliani.