Chirurgia estetica tra i giovanissimi, gli psicologi: «Fenomeno in crescita»

Gesualdo: «La ricerca del proprio posto nel mondo passa attraverso l'omologazione dei social»

mercoledì 21 luglio 2021
«​Viviamo nell'epoca dell'ostentazione dell'immagine. E da qualche tempo questa ostentazione riguarda non solo i classici status symbol come accessori griffati o costosi capi di moda, ma i corpi stessi. Per quanto riguarda gli interventi chirurgici, a cui ci si sottopone per migliorare o addirittura stravolgere il proprio aspetto, il dato è allarmante: tra i giovanissimi il numero è in grande crescita» hanno affermato gli psicologi, sollevando il tema della questione.

«Chiedono un'immagine che non trova un riscontro nella vita reale, nelle persone che siamo e che incontriamo tutti i giorni, la ricerca del proprio posto nel mondo passa attraverso l'omologazione dei social network. È un fenomeno che rivela una profonda insicurezza e una fragilità nascosta dietro l'ostentazione di oggetti ed esteriorità. Dall'adolescenza in poi il cammino per capire se stessi si basa da sempre sull'emulazione, sulla ricerca di punti di riferimento e idoli. L'approccio a queste richieste chirurgiche deve necessariamente diventare multidisciplinare, non vanno trascurate affatto le implicazioni psicologiche e relazionali» ha aggiunto il presidente dell'ordine pugliese Vincenzo Gesualdo.

«Il lockdown ha certamente accentuato questo fenomeno, avendo usato pc e smartphone come specchi che hanno amplificato la percezione dei propri difetti. Ma la sfera del reale si evolve arrivando all'immaginario, ci troviamo di fronte a un fenomeno sociologico che va affrontato sia in termini di comunicazione che in una visione di multidisciplinarietà» ha concluso.