Club UNESCO di Bisceglie e Otranto insieme per la Giornata dei diritti umani
Informare il grande pubblico e mobilitare i governi su questioni relative a questioni globali
martedì 10 dicembre 2019
12.37
Con la celebrazione della Giornata delle Nazioni Unite su Diritti Umani, che ricorre il 10 dicembre - data scelta per ricordare la proclamazione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite della Dichiarazione Universale dei diritti umani (10 dicembre 1948) - il Club per l'UNESCO di Bisceglie chiude le attività 2019 nel decimo anno dal suo riconoscimento.
Dieci anni di azioni mirate a creare rete facendo sistema con associazioni, istituzioni pubbliche o private non solo del territorio ma a livello regionale, nazionale e internazionale, al fine di promuovere gli ideali d'azione dell'UNESCO, favorire il dialogo e la diffusione della conoscenza dei principi affermati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo.
Celebrare le Giornate mondiali con iniziative a carattere educativo, sociale, culturale porta alla libertà, benessere e sviluppo della società e degli individui.
L'evento culturale, di natura divulgativa, che si terrà al Castello Aragonese di Otranto martedì 10 dicembre con inizio fissato per le ore 17:30, è mirato al tema UN 2019 Youth Standing Up for Human Rights - I giovani difendono i diritti umani.
L'anno 2019 è stato caratterizzato dalle celebrazioni del trentesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell'infanzia, questi hanno messo in luce il ruolo primordiale della gioventù nei movimenti collettivi. La Giornata mondiale dei diritti umani è parte di questa dinamica e si concentra sulla capacità dei giovani in materia di diritti umani. L'incontro che si terrà nella Sala triangolare del Castello di Otranto il 10 dicembre, dalle 17:30, agisce anche nel perseguimento in particolare della gender equality, priorità a medio termine dell'UNESCO corrispondente al goal n° 5 dell'Agenda 2030. Il 10 dicembre è anche la giornata conclusiva della campagna internazionale di sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere UN women "Orange the world" cui si è aderito.
L'iniziativa che nasce quale Interclub tra il Club per l'UNESCO di Bisceglie e quello di Otranto, vede tra gli interventi, oltre ai presidenti dei rispettivi Club, il Cavalier Pina Catino e Clara Gualtieri, il past presidente del Rotary Club di Bisceglie Pierpaolo Sinigaglia - assistente del Governatore Rotary International distretto 2120, Sergio Sernia, che sosterrà il motto del Governatore "Io sono perché noi siamo connessi nel mondo" perché se attuiamo quotidianamente azioni valoriali finalizzate alla ricerca del bene, si finisce con tutelare i diritti umani. L'intervento mirato sarà affidato alla socia del Club per l'UNESCO di Bisceglie Antonella Pagano, poeta, sociologa, artista e autrice - tra gli altri del libro "Cantò come Dea" edizioni Nemapress, 2019.
Il nuovo libro della Pagano, infatti, contiene il poemetto "Raccoglierò le lacrime di tutte le donne" che l'autrice ha più volte interpretato in teatro, in performance di successo in tutta Italia. Pubblicato in dieci lingue (esperanto, francese, inglese, portoghese, giapponese, russo, cinese, arabo, spagnolo e olandese) a questo poemetto, si affiancano due lunghi saggi di sociologia della cultura femminile, sintetizzati anche in poemetti.
Il volume si chiude con una serie di contributi di studiose delle università italiane e di altre illustri personalità. Tra i contributi presenti nell'opera quello della presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie, Pina Catino.
L'evento di martedì 10 è aperto al pubblico e gode del patrocinio della Città di Otranto e del Rotary Club Distretto 2120 - Puglia e Basilicata.
Dieci anni di azioni mirate a creare rete facendo sistema con associazioni, istituzioni pubbliche o private non solo del territorio ma a livello regionale, nazionale e internazionale, al fine di promuovere gli ideali d'azione dell'UNESCO, favorire il dialogo e la diffusione della conoscenza dei principi affermati dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo.
Celebrare le Giornate mondiali con iniziative a carattere educativo, sociale, culturale porta alla libertà, benessere e sviluppo della società e degli individui.
L'evento culturale, di natura divulgativa, che si terrà al Castello Aragonese di Otranto martedì 10 dicembre con inizio fissato per le ore 17:30, è mirato al tema UN 2019 Youth Standing Up for Human Rights - I giovani difendono i diritti umani.
L'anno 2019 è stato caratterizzato dalle celebrazioni del trentesimo anniversario della Convenzione sui diritti dell'infanzia, questi hanno messo in luce il ruolo primordiale della gioventù nei movimenti collettivi. La Giornata mondiale dei diritti umani è parte di questa dinamica e si concentra sulla capacità dei giovani in materia di diritti umani. L'incontro che si terrà nella Sala triangolare del Castello di Otranto il 10 dicembre, dalle 17:30, agisce anche nel perseguimento in particolare della gender equality, priorità a medio termine dell'UNESCO corrispondente al goal n° 5 dell'Agenda 2030. Il 10 dicembre è anche la giornata conclusiva della campagna internazionale di sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere UN women "Orange the world" cui si è aderito.
L'iniziativa che nasce quale Interclub tra il Club per l'UNESCO di Bisceglie e quello di Otranto, vede tra gli interventi, oltre ai presidenti dei rispettivi Club, il Cavalier Pina Catino e Clara Gualtieri, il past presidente del Rotary Club di Bisceglie Pierpaolo Sinigaglia - assistente del Governatore Rotary International distretto 2120, Sergio Sernia, che sosterrà il motto del Governatore "Io sono perché noi siamo connessi nel mondo" perché se attuiamo quotidianamente azioni valoriali finalizzate alla ricerca del bene, si finisce con tutelare i diritti umani. L'intervento mirato sarà affidato alla socia del Club per l'UNESCO di Bisceglie Antonella Pagano, poeta, sociologa, artista e autrice - tra gli altri del libro "Cantò come Dea" edizioni Nemapress, 2019.
Il nuovo libro della Pagano, infatti, contiene il poemetto "Raccoglierò le lacrime di tutte le donne" che l'autrice ha più volte interpretato in teatro, in performance di successo in tutta Italia. Pubblicato in dieci lingue (esperanto, francese, inglese, portoghese, giapponese, russo, cinese, arabo, spagnolo e olandese) a questo poemetto, si affiancano due lunghi saggi di sociologia della cultura femminile, sintetizzati anche in poemetti.
Il volume si chiude con una serie di contributi di studiose delle università italiane e di altre illustri personalità. Tra i contributi presenti nell'opera quello della presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie, Pina Catino.
L'evento di martedì 10 è aperto al pubblico e gode del patrocinio della Città di Otranto e del Rotary Club Distretto 2120 - Puglia e Basilicata.