Concorsi comunali, Spina: «L'amministrazione ne combina di tutti i colori»

Il consigliere di minoranza rimarca alcuni passaggi relativi alle procedure di composizione delle Commissioni

martedì 10 maggio 2022
Nuovo attacco di Francesco Spina in merito all'organizzazione dei concorsi comunali a Bisceglie.

«Angarano & company questa volta, con gli atti del 6 maggio, si sono superati. Sembrano diventati docenti di diritto penale amministrativo che si inventano la casistica dei reati confugurabili durante un concorso pubblico» ha affermato il consigliere di minoranza. «Sostengono che le procedure concorsuali sono delicate per il pericolo corruttivo e che si tratta di procedure sensibili ma poi ne combinano di tutte i colori» è la sua opinione.

Riguardo il concorso per agenti di Polizia Locale, Spina ha sostenuto: «Dopo due mesi dall'atto di ammissione dei candidati e dopo ben due rinvii delle prove preselettive, solo ora scoprono che il Comandante della Polizia Locale di Bisceglie, presidente forse predestinato della commissione giudicatrice, ha una situazione di incompatibilità verso una candidata, per cui il Comune ha dovuto cambiare soltanto ora il presidente della commissione, che è stato scelto, in poche ore, nella persona della Comandante della Polizia Locale di Putignano, senza però dare atto della procedura adottata (quante disponibilità sono arrivate?), del perchè non si possa fare un sorteggio dopo una short list di disponibilità acquisite (come è avvenuto per gli altri componenti delle commissioni) e del perchè gli enti interpellati siano quelli nell'area della Citta Metropolitana di Bari e nella Bat, mentre per l'altro profilo nello stesso concorso di esperto di informatica si sia limitata la scelta ai Comuni della Bat, escludendo invece quelli del barese». L'ex Sindaco ha sollevato anche altre questioni: «Un componente effettivo sorteggiato, dopo il secondo rinvio delle prove, è stato clamorosamente sostituito da un altro avvocato non sorteggiato e non presente nella short list. Dopo il secondo rinvio delle prove anche l'esperta sorteggiata di lingua inglese ha rinunciato alla nomina, dopo aver chiesto di far parte delle commissioni, per cui è stata sostituita, non attraverso un nuovo sorteggio o una nuova shortlist ma da una dipendente del Comune di Bisceglie. Insomma, dopo il secondo rinvio delle prove, 4 componenti su 5 della prova concorsuale per agenti di Polizia Locale risultano variati con buona pace della legge e regolarità delle procedure selettive: sono state rinviate per procedere a questi cambi?».

Sul concorso per istruttore amministrativo categoria D: «Durante una trasmissione televisiva l'assessore Naglieri ha dichiarato testualmente che la prova era stata rinviata per un impedimento temporaneo di salute del dirigente dell'area amministrativa, che avrebbe fatto evidentemente parte della commissione. Sorprendentemente, scopriamo ora che quel dirigente non doveva essere presente nelle commissioni, perchè il presidente della stessa ora è stato individuato direttamente nella figura del dirigente dell'area tecnica (che non ha alcuna afferenza), che prima ancora di essere nominato con la determina comunale ha dato la sua disponibilità a presiedere (quale architetto) la commissione destinata ai profili amministrativi (D), senza che il Comune avviasse alcuna procedura per la richiesta agli altri enti come si è fatto per il concorso degli agenti della polizia locale e senza interpellare gli altri dirigenti comunali presenti al Comune».

A proposito del concorso per istruttore contabile ed amministrativo categoria C: «Hanno deciso, finalmente, di rispettare il criterio del regolamento che prevede il sorteggio al fine di completare la commissione; il terzo sorteggio (il secondo era stato effettuato per aver annullato parzialmente il primo per aver fatto partecipare al primo sorteggio candidati non presenti nella shortlist) si terrà martedì 10 maggi. Perché non si è fatto lo stesso per le altre integrazioni e sostituzioni?» è quanto rimarcato da Spina.

«L'amministrazione Angarano ha la "medicina giusta" per ogni commissione, con uno schema a geometrie variabili, che cambia a seconda le esigenze. La "zona mista" (per usare una metafora calcistica) ha solo due punte fisse, che non cambiano stranamente in tutti e tre i concorsi e sono state scelte a botta sicura, direttamente: la società che curerà l'organizzazione, la gestione telematica e l'espletamento delle procedure concorsuali (a trattativa privata, senza comparazione di offerte) e il segretario delle tre commissioni (figura di carattere organizzativo molto delicata, che può curare anche i rapporti della commissione con la società selettrice), che è il dipendente comunale scelto fiduciariamente tra i tanti di categoria D e C» ha aggiunto l'esponente di opposizione.

«Perché dopo i rinvii hanno cambiato le commissioni? Perché non hanno proceduto alle integrazioni e sostituzioni con gli stessi criteri prestabiliti dei sorteggi? Perché per ogni concorso non indicano una ditta per la preselezione e un segretario di commissione diversi? Perché sempre gli stessi? Il 6 maggio ho presentato interrogazione consiliare, la terza (le altre due senza risposta a tutt'oggi) su queste questioni concorsuali, che ho avuto cura di trasmettere per la gravità delle questioni a Prefettura e Procura per conoscenza.
Se non fosse per la delicatezza della situazione che riguarda il futuro di centinaia di ragazzi ci sarebbe da ridere a sentire e leggere le loro barzellette. L'amministrazione Angarano come Lino Banfi ne "L'allenatore nel pallone", dopo il primo tempo (del rinvio delle prove) è entrata negli spogliatoi e ha cambiato quasi tutta la squadra tranne le due punte di diamante».