Congresso cittadino del Pd a fine gennaio?

L'apertura del tesseramento è imminente

giovedì 15 novembre 2018 11.53
A cura di Vito Troilo
Il Partito Democratico di Bisceglie è in fermento, seppure sotterraneo. Difficile comprendere chi lo componga adesso.

Mercoledì 14 novembre, nel corso di una riunione presso l'Hotel Salsello, il segretario provinciale Pasquale Di Fazio, che ricopre al momento le funzioni di commissario del circolo biscegliese, ha convocato le diverse anime dem per avviare un percorso di mediazione teso a ricercare una condivisione quanto più ampia in vista del congresso cittadino, che si terrà con ogni probabilità a fine gennaio. L'impresa è tutt'altro che semplice ma il tentativo è pur sempre obbligato.

L'apertura del tesseramento per il 2018 è imminente. Nei prossimi giorni, attraverso l'affissione di manifesti murali e altre comunicazioni, saranno rese note le modalità attraverso le quali gli interessati (e le interessate) potranno sottoscrivere la loro adesione al Pd. La novità è che anche i freschi tesserati (la campagna si dovrebbe concludere a metà gennaio) avranno l'opportunità di concorrere per le cariche elettive, a differenza di quanto previsto in passato.

La nascita del movimento "DifendiAMO Bisceglie", con all'interno diversi iscritti al partito e soprattutto Francesco Spina, già sindaco di Bisceglie e componente della Direzione nazionale democratica, ha contribuito a ingenerare ulteriori dubbi riguardo la composizione e la rappresentatività del Pd in città. La mancata presentazione del simbolo in corsa alle elezioni amministrative ha innescato una situazione indecifrabile e sempre più complicata nelle dinamiche interne ai dem. L'autorevole candidatura di Francesco Boccia alla segreteria nazionale è una conferma della maggiore capacità dei dirigenti democratici di concretizzare a Roma ciò che non sembra essere realizzabile a Bisceglie.