Coronavirus e librerie, le scelte dei titolari

Due delle tre realtà attive in città hanno deciso di riaprire, seppure con orario ridotto

lunedì 13 aprile 2020 20.11
A cura di Vito Troilo
L'annuncio della possibilità di riapertura su tutto il territorio nazionale, effettuato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte venerdì 10 aprile, ha scatenato reazioni dal tenore più disparato. L'Italia si è letteralmente divisa sulle librerie, luoghi purtroppo ignoti a gran parte di coloro che si sono affrettati a fornire la loro pur rispettabilissima opinione sull'opportunità di consentirne la fruizione al pubblico.

Non è stata unanime, peraltro, la decisione sul da farsi dei titolari delle tre librerie di Bisceglie.

«Se nascere è un dono, rinascere è una responsabilità» hanno rimarcato dal Bookstore Mondadori delle Vecchie Segherie Mastrototaro, in via Porto 33, che riaprirà martedì coi librai Viviana e Francesco muniti di guanti e mascherine e orari ridotti: 10-13 al mattino, 16-18 il pomeriggio. Chiusa, naturalmente, la caffetteria.

Battenti di nuovo spalancati anche in via Ottavio Tupputi, 15, alla libreria Prendi Luna Book & more: «Saremo aperti dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18: l'orario è ridotto, il nostro affetto per voi gigantesco» hanno fatto sapere i librai Cetta e Mauro, ribadendo la chiusura dello spazio caffetteria.

Il consiglio rivolto ai lettori - che potranno comunque usufruire del servizio a domicilio - è di verificare la disponibilità dei libri desiderati attraverso il contatto social o telefonico con le due attività.

Scelta differente quella compiuta da Abbraccio alla vita. «Rimarremo chiusi al pubblico ancora per un po'» hanno comunicato dalla realtà di via XXIV maggio, 44. «Non riusciremmo a non guardare i nostri clienti negli occhi mentre consigliamo loro quale libro acquistare, non riusciremmo a non accoglierli come nostro solito. Siamo una libreria per bambini e ragazzi che vuole toccare con mano le vostre emozioni» hanno spiegato, confermando la possibilità di servizio a domicilio.