Coronavirus, sopralluogo del sindaco Angarano al Centro anziani Storelli
«Chiederemo alla Protezione Civile di intervenire per fornire la struttura di ulteriori dispositivi di protezione»
martedì 14 aprile 2020
Occhi puntati sulle residenze sanitarie assistenziali, anche a Bisceglie. Il sindaco Angelantonio Angarano ha effettuato, nel pomeriggio di Pasquetta, un sopralluogo al centro anziani "Storelli", struttura del quartiere Sant'Andrea.
Il primo cittadino è stato accompagnato da Donato Sivo della Protezione Civile regionale e Gianni De Trizio, referente provinciale della Protezione Civile. L'occasione è stata propizia per un colloquio con don Fabio Daddato, presidente e direttore generale della residenza sanitaria assistenziale.
«Siamo in contatto con le direzioni delle strutture di questa tipologia presenti nella nostra città per un confronto costante a scopo prudenziale. Lunedì, pur in un giorno festivo, ci siamo recati al centro anziani "Storelli" per verificare la situazione coi nostri occhi» ha commentato il sindaco.
«Ci siamo, in particolare, soffermati sulle misure di prevenzione. La struttura, a fine precauzionale, è stata divisa in due aree evitando promiscuità di pazienti e operatori. All'ingresso è effettuato il pre-triage con la raccolta dei dati e la misurazione della temperatura corporea» ha aggiunto. «Non ci sono al momento pazienti sintomatici e, come spiegato da don Fabio, nel caso di sintomi sospetti la direzione contatterà subito le autorità sanitarie.
La possibilità di effettuare tamponi, in ogni caso, darebbe maggiori certezze e sicurezza a ospiti e personale. Per favorire l'approvvigionamento dei dispositivi di protezione chiederemo alla Protezione Civile di intervenire a scopo cautelativo. Continuiamo a tenere molto alta l'attenzione sulle Rsa oltre che ovviamente sull'Opera Don Uva» ha concluso Angarano.
Il primo cittadino è stato accompagnato da Donato Sivo della Protezione Civile regionale e Gianni De Trizio, referente provinciale della Protezione Civile. L'occasione è stata propizia per un colloquio con don Fabio Daddato, presidente e direttore generale della residenza sanitaria assistenziale.
«Siamo in contatto con le direzioni delle strutture di questa tipologia presenti nella nostra città per un confronto costante a scopo prudenziale. Lunedì, pur in un giorno festivo, ci siamo recati al centro anziani "Storelli" per verificare la situazione coi nostri occhi» ha commentato il sindaco.
«Ci siamo, in particolare, soffermati sulle misure di prevenzione. La struttura, a fine precauzionale, è stata divisa in due aree evitando promiscuità di pazienti e operatori. All'ingresso è effettuato il pre-triage con la raccolta dei dati e la misurazione della temperatura corporea» ha aggiunto. «Non ci sono al momento pazienti sintomatici e, come spiegato da don Fabio, nel caso di sintomi sospetti la direzione contatterà subito le autorità sanitarie.
La possibilità di effettuare tamponi, in ogni caso, darebbe maggiori certezze e sicurezza a ospiti e personale. Per favorire l'approvvigionamento dei dispositivi di protezione chiederemo alla Protezione Civile di intervenire a scopo cautelativo. Continuiamo a tenere molto alta l'attenzione sulle Rsa oltre che ovviamente sull'Opera Don Uva» ha concluso Angarano.