Crolla un ramo in viale Ponte Lama, interviene Giorgia Preziosa
«Tragedia solo sfiorata in viale Ponte Lama. Serve un piano del verde cittadino, adesso»
martedì 8 luglio 2025
11.58
«Il cedimento di un pesante ramo di pino, avvenuto ieri intorno alle 14 in viale Ponte Lama, ha mancato per pochi centimetri auto e passanti. Un episodio intollerabile e indefendibile, che conferma l'allarme lanciato da tempo dai cittadini e ignorato da chi amministra», è quanto dichiarato da Giorgia Preziosa a seguito del crollo di un ramo in viale Ponte Lama, avvenuto ieri nel primo pomeriggio.
«Pretendiamo responsabilità e risposte che vadano oltre gli annunci di circostanza:
1. Censimento immediato di tutto il patrimonio arboreo urbano, con pubblicazione online dei risultati
2. Calendario triennale degli interventi di potatura e manutenzione, con date e vie già programmate e consultabili da chiunque.
3. Unità operativa permanente di gestione del verde, dotata di personale formato e mezzi adeguati.
4. Fondo straordinario di sicurezza urbana, finanziato con la riallocazione di spese non essenziali, per intervenire sui casi a rischio elevato entro 30 giorni.
5. Canale diretto di segnalazione (numero verde e piattaforma digitale) che garantisca risposte documentate entro 48 ore», continua.
«Non basta "ringraziare la buona sorte", chi governa ha il dovere di prevenire, non di rincorrere le emergenze. Da oggi non accetteremo più rinvii o scuse di bilancio.
Se servono risorse, si tagli dove occorre, anche gli stipendi come si annunciava in campagna elettorale. Se servono competenze, si formi il personale. Se servono idee, si ascolti chi la città la vive ogni giorno».
«La sicurezza dei cittadini non può dipendere dal caso. Pretendiamo interventi strutturali, trasparenti e verificabili. Ogni ritardo espone la nostra comunità a nuovi rischi. Basta manutenzione "a chiamata". È il momento del coraggio, della programmazione e dell'amore vero per la nostra città», conclude.
«Pretendiamo responsabilità e risposte che vadano oltre gli annunci di circostanza:
1. Censimento immediato di tutto il patrimonio arboreo urbano, con pubblicazione online dei risultati
2. Calendario triennale degli interventi di potatura e manutenzione, con date e vie già programmate e consultabili da chiunque.
3. Unità operativa permanente di gestione del verde, dotata di personale formato e mezzi adeguati.
4. Fondo straordinario di sicurezza urbana, finanziato con la riallocazione di spese non essenziali, per intervenire sui casi a rischio elevato entro 30 giorni.
5. Canale diretto di segnalazione (numero verde e piattaforma digitale) che garantisca risposte documentate entro 48 ore», continua.
«Non basta "ringraziare la buona sorte", chi governa ha il dovere di prevenire, non di rincorrere le emergenze. Da oggi non accetteremo più rinvii o scuse di bilancio.
Se servono risorse, si tagli dove occorre, anche gli stipendi come si annunciava in campagna elettorale. Se servono competenze, si formi il personale. Se servono idee, si ascolti chi la città la vive ogni giorno».
«La sicurezza dei cittadini non può dipendere dal caso. Pretendiamo interventi strutturali, trasparenti e verificabili. Ogni ritardo espone la nostra comunità a nuovi rischi. Basta manutenzione "a chiamata". È il momento del coraggio, della programmazione e dell'amore vero per la nostra città», conclude.