Dimissioni dei lavoratori Cdp, sindacati stizziti: «Intempestiva la comunicazione del commissario»

Cgil, Cisl, Uil, Fials, Fsi, Ugl e Usb chiedono a Cozzoli la revisione del testo delle dimissioni

giovedì 1 giugno 2017 13.12
A cura di Vito Troilo
Fronte (quasi) compatto. I rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei lavoratori della Cdp non hanno digerito l'invito rivolto da Bartolo Cozzoli, commissario straordinario della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza, in una nota diffusa mercoledì sera e tempestivamente riassunta dal nostro sito.

Cgil, Cisl, Uil, Fials, Fsi, Ugl e Usb ritengono quella comunicazione «intempestiva, ovvero a circa dodici ore dall'inizio delle previste operazioni di sottoscrizione delle dimissioni dal rapporto di lavoro del personale e della proposta di assunzione da parte del Gruppo Universo Salute srl», come si evince dalla dichiarazione congiunta trasmessa all'amministrazione straordinaria e agli imprenditori foggiani Michele D'Alba e Paolo Telesforo, in procinto di subentrare nella proprietà dei complessi aziendali di Bisceglie, Foggia e Potenza.

Secondo quanto sostenuto dai referenti delle sigle sindacali, «a differenza di quanto previsto nel verbale di accordo sottoscritto presso il ministero dello sviluppo economico» lo scorso 9 febbraio, sarebbe stato proposto al personale «di sottoscrivere un verbale di conciliazione in sede sindacale con l'assistenza di rappresentanti sindacali all'uopo deputati, che peraltro prevede espresse rinunce non contemplate nel citato verbale di accordo ministeriale».

In ragione di queste considerazioni, Cgil, Cisl, Uil, Fials, Fsi, Ugl e Usb, pur «riaffermando la disponibilità ad assistere i lavoratori nelle procedure di dimissioni e di proposta di assunzione», chiedono «un'urgente convocazione di incontro o la revisione del testo delle dimissioni dal rapporto di lavoro rendendo l'atto conforme al verbale di accordo del 9 febbraio, così come peraltro ha fatto Universo Salute nella proposta di assunzione che invece risulta perfettamente aderente al citato verbale di accordo». Non sfugge certo, al lettore più attento, l'assenza dell'Usppi dall'elenco delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto il documento diretto a Cozzoli.