Ecotassa, per il 2018 Bisceglie pagherà il massimo
Per la prima volta sarà applicata l'aliquota di 25,82 euro a tonnellata
mercoledì 8 novembre 2017
07.11
Tecnicamente si chiama "tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi anno 2017", volgarmente Ecotassa ed tanto più salata quanto meno differenziata si produce.
Per pagare il massimo - 25,82 euro a tonnellata, bisogna scendere sotto percentuali del 30% oppure non presentare la documentazione ala Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, che provvede alla validazione delle percentuali di raccolta differenziata e all'attribuzione delle aliquote.
Bisceglie, che pure ha superato il 60% di Raccolta differenziata, con un picco a febbraio 2017 del 63,5, pagherà tutto l'importo, per non aver risposto all'appello che con nota prot. n. 9354 del 10.8.2017 la Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche del Servizio Gestione dei Rifiuti regionale, aveva inviato, invitando il comune a trasmettere i dati secondo legge. Poi i nuovi appelli, il 5 e il 12 ottobre.
Sul sito del SIT Puglia sono invece sparite molte cose: i dati di marzo e quelli che vanno da luglio ad ottobre, che il comune evidentemente non ha mai trasmesso a chi di competenza.
Con determinazione del 30 ottobre 2017, n. 251 il dirigente della sezione rifiuti ha così deciso che pagherà per intero, come mai aveva fatto prima d'ora, pur avendo percentuali di differenziata ben peggiori.
Nel 2016 e negli anni precedenti si era fermata a 15,00 euro a tonnellata e quest'anno avrebbe potuto fermarsi tra i 6,97 e gli 11,62 euro per mille kg di rifiuti indifferenziati prodotti.
Nelle prossime ore, pare sarà inoltrata richiesta dagli uffici comunali, di rettifica della determinazione, adducendo prova che che a settembre e ottobre 2017 il porta a porta ha generato un aumento del 5% rispetto al valore medio dell'anno precedente.
Per pagare il massimo - 25,82 euro a tonnellata, bisogna scendere sotto percentuali del 30% oppure non presentare la documentazione ala Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche, che provvede alla validazione delle percentuali di raccolta differenziata e all'attribuzione delle aliquote.
Bisceglie, che pure ha superato il 60% di Raccolta differenziata, con un picco a febbraio 2017 del 63,5, pagherà tutto l'importo, per non aver risposto all'appello che con nota prot. n. 9354 del 10.8.2017 la Sezione Ciclo Rifiuti e Bonifiche del Servizio Gestione dei Rifiuti regionale, aveva inviato, invitando il comune a trasmettere i dati secondo legge. Poi i nuovi appelli, il 5 e il 12 ottobre.
Sul sito del SIT Puglia sono invece sparite molte cose: i dati di marzo e quelli che vanno da luglio ad ottobre, che il comune evidentemente non ha mai trasmesso a chi di competenza.
Con determinazione del 30 ottobre 2017, n. 251 il dirigente della sezione rifiuti ha così deciso che pagherà per intero, come mai aveva fatto prima d'ora, pur avendo percentuali di differenziata ben peggiori.
Nel 2016 e negli anni precedenti si era fermata a 15,00 euro a tonnellata e quest'anno avrebbe potuto fermarsi tra i 6,97 e gli 11,62 euro per mille kg di rifiuti indifferenziati prodotti.
Nelle prossime ore, pare sarà inoltrata richiesta dagli uffici comunali, di rettifica della determinazione, adducendo prova che che a settembre e ottobre 2017 il porta a porta ha generato un aumento del 5% rispetto al valore medio dell'anno precedente.