Elezioni europee, tutto quello che c'è da sapere e come si vota

Seggi aperti anche a Bisceglie domenica 26 maggio dalle ore 7:00 alle 23:00. I risultati in tempo reale sul nostro sito

sabato 25 maggio 2019 8.10
Domenica 26 maggio quasi 51 milioni di elettori saranno chiamati alle urne per rinnovare la componente italiana in seno al parlamento europeo.

Quanti parlamentari europei elegge l'Italia?
I seggi spettanti alla nazione, secondo un criterio di proporzionalità rispetto alla popolazione del complesso degli stati membri, sono 73 (su 751 che formano l'assemblea di Bruxelles e Strasburgo). Nell'eventualità di una conferma dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea l'Italia incrementerebbe i suoi rappresentanti di tre unità.

Quando si vota?
Le sezioni elettorali su tutto il territorio nazionale - comprese le 52 per la città di Bisceglie - saranno aperte dalle 7:00 alle 23:00. La Puglia fa parte della circoscrizione Italia meridionale che comprende anche Abruzzo, Basilicata, Calabaria, Campania e Molise. Secondo i criteri di distribuzione demografica fra i candidati della circoscrizione dovrebbero essere eletti 17 europarlamentari.

Chi può votare?
Hanno diritto a esprimere il voto tutti i cittadini italiani in possesso dei requisiti per l'elettorato attivo che abbiano compiuto 18 anni entro il 26 maggio 2019. È necessario presentarsi alla sezione di appartenenza muniti di documento d'identità in corso di validità e tessera elettorale. Gli uffici comunali di via professor Mauro Terlizzi - nelle vicinanze della Tenenza dei Carabinieri - saranno aperti per tutta la durata delle consultazioni al fine di ovviare allo smarrimento della tessera e di consentire il rinnovo del documento d'identità.

Come si vota?
La scheda è di colore arancione. Si può votare con una croce sul simbolo della lista prescelta, aggiungendo per iscritto un massimo di tre nominativi di candidati di quello stesso partito.
È in vigore la norma sul vincolo di genere.
Nel caso di una sola preferenza essa può essere alternativamente espressa per un candidato o una candidata.
Nel caso di doppia preferenza è obbligatoria l'alternanza di genere (un uomo, una donna).
Nel caso di tripla preferenza è necessario indicare almeno un uomo e una donna.
Qualora l'elettore dovesse indicare due o tre preferenze solo maschili o solo femminili sarà considerato valido il voto alla lista e al primo nominativo indicato.
È possibile esprimere il voto per il solo simbolo del partito scelto.
Non è possibile esprimere un voto disgiunto (esempio: a una lista e al candidato o ai candidati di un altro partito).

Come si stabiliscono gli eletti?
I criteri di elezione sono disciplinati dal sistema proporzionale, valido in Italia fin dalla prima consultazione europea del 1979 e ritoccato con una soglia di sbarramento del 4%.
Tutte le liste che avranno raccolto almeno il 4% dei voti validi su scala nazionale parteciperanno all'attribuzione dei seggi, che saranno perciò assegnati in base ai criteri di proporzionalità col metodo dello scorporo, considerando le percentuali conseguite dalle diverse liste nelle singole circoscrizioni. Risulteranno perciò eletti i candidati che avranno riportato il maggior numero di preferenze personali fra i componenti dei partiti che parteciperanno alla distribuzione dei seggi all'interno delle varie circoscrizioni.

LE SEZIONI ELETTORALI A BISCEGLIE

Sezioni 1-12
Scuola primaria "Sergio Cosmai" di Carrara Reddito

Sezioni 13-16
Scuola secondaria di primo grado "Battisti-Ferraris" (plesso Ferraris) di via pozzo marrone

Sezioni 18 e 19 (speciali)
Casa Divina Provvidenza

Sezioni 20-25 compresa la sezione speciale 24 dell'ospedale civile "Vittorio Emanuele II"
Scuola primaria "San Giovanni Bosco" di via Amando Vescovo

Sezioni 27-30
Scuola primaria "Don Tonino Bello" di via XXV aprile

Sezioni 31-39 e 26
Scuola primaria "Edmondo De Amicis" di via XXIV maggio

Sezioni 40-46
Scuola secondaria di primo grado "Riccardo Monterisi" di viale Calace

Sezioni 47-49 e 17
Scuola primaria via martiri di via Fani