Fials Bat: «Servizi a rischio per la grave carenza di personale ausiliario»

L'organizzazione sindacale: «Si proceda subito con le assunzioni per garantire pulizie e sanificazioni negli ospedali»

lunedì 20 settembre 2021 9.21
«Nonostante i continui e ripetuti allarmi lanciati a più riprese e da tempo, la Direzione generale dell'Asl Bt a distanza di circa tre anni non è ancora in grado di procedere all'approvazione del nuovo Business plan (benché ne siano stati proposti diversi dall'amministratore unico di Sanitaservice) al fine di procedere al reclutamento del personale ausiliario, necessario per l'adempimento delle attività di pulizia e sanificazione delle strutture sanitarie della Asl Bt». Lo hanno rilevato i biscegliesi Angelo Somma e Sergio Di Liddo, segretari provinciali Fials Bat.

«In molte strutture sanitarie del territorio, a cominciare dall'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, non si riesce più a garantire con regolarità il servizio di pulizia e sanificazione tant'è che spesso il personale di Sanitaservice Asl Bt, durante il turno di servizio, è chiamato a prestare l'attività lavorativa in più reparti» hanno spiegato, evidenziando «l'elevato spirito di abnegazione al lavoro del personale» pur rimarcando «che le ultime assunzioni effettuate da Sanitaservice risalgono ormai al lontano 2015 e nemmeno risulta essere stato sostituito, da da quella data, il personale dimissionario e/o collocato in quiescenza, atteso che si è invece solamente fatto ricorso a prestazioni di lavoro somministrato per qualche mese e/o a prestazioni di lavoro straordinario, con la finalità di garantire un minimo di attività di pulizie e sanificazione negli ospedali e strutture sanitarie della Asl Bt».

La situazione è resa ancora più critica dal fatto che, oltre al periodo emergenziale tuttora in corso per il quale si richiede igiene e sanificazione costante e continua di tutti gli ambienti ospedalieri e servizi, si è verificata «la perdita, nell'organico dell'Asl Bt, di 32 ausiliari, già dipendenti, che avendo partecipato alla riserva ai sensi dell'articolo 52 del Decreto Legislativo 165/2001 nella procedura concorsuale per 2445 Oss degli Ospedali Riuniti di Foggia, sono stati inquadrati nel nuovo profilo professionale di Operatore socio sanitario alle dipendenze della Asl Bt, motivo per cui da quella data non svolgono più le mansioni di ausiliario addetto alle attività di pulizia e sanificazione delle strutture».

Fials Bat ha sottolineato che «quei pochi ausiliari attualmente in servizio nell'Asl Bt e che con grande spirito di abnegazione al lavoro sono gravati di un carico di lavoro al di fuori della vigente normativa legislativa e contrattuale in materia di orario di lavoro e in molti casi la turnazione settimanale è predisposta senza prevedere il diritto al "riposo" e con un ricorso ad un notevole numero di prestazioni di lavoro straordinario». Una situazione che il sindacato segnala dal settembre 2019 lamentando la mancata individuazione di idonee soluzioni. Somma e Di Liddo hanno quindi richiesto, ancora una volta, l'approvazione del nuovo Business plan e del nuovo contratto di servizio da parte dell'Asl Bt al fine di autorizzare Sanitaservice a effettuare un ulteriore reclutamento di personale.

«Non saranno tollerabili ulteriori ritardi, considerato che a brevissimo gli ospedali della Asl Bt potrebbero andare al collasso delle attività di pulizie e sanificazione, con il concreto rischio di incremento dei livelli di infezioni nosocomiali causate per gli scarsi livelli di igiene e sanificazione degli ambienti, circostanza che non potrà esimerci dal proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori» hanno concluso dall'organizzazione sindacale.