Fratelli D'Italia: «Quale sia l'orientamento dell'amministrazione Angarano. L'immobilismo più eloquente»
«Una delusione, specie se si considerano i proclami della campagna elettorale per le comunali del 2023»
domenica 1 giugno 2025
16.54
«La bella stagione, per certi versi, è già iniziata ma Bisceglie continua a scontare l'incomprensibile mancata apertura di parchi e giardini pubblici». Affermano in una nota le componenti biscegliesi di Fratelli d'Italia.
«Non solo: le condizioni complessive del verde, in tutta oggettività, restano preoccupanti. Lo scenario, purtroppo, è identico se non peggiore rispetto alle estati precedenti: lucchetti ai cancelli e spazi inservibili. Diversi gli esempi, su tutti quello del Parco delle Beatitudini, a pochi passi dal porto turistico, malinconicamente chiuso» hanno aggiunto.
«Quale sia l'orientamento dell'amministrazione Angarano sulle questioni ambientali temo lo abbiano compreso tutti i biscegliesi: l'immobilismo più eloquente» ha spiegato Mimmo Spina, consigliere comunale di Fratelli d'Italia. «L'assoluta mancanza di azioni concrete e di interventi di valorizzazione del verde pubblico, combinata all'assenza della benché minima manutenzione, ha fatto precipitare la situazione al punto che è praticamente impossibile indicare anche una sola area realmente fruibile dalla comunità. Una delusione, specie se si considerano i proclami della campagna elettorale per le comunali del 2023. Trascorsi due anni, di quell'impegno sbandierato ai quattro venti e delle soluzioni garantite non c'è alcuna traccia».
Fratelli d'Italia Bisceglie esprime forte preoccupazione per lo stato di incuria nel quale versano i parchi e le zone verdi: «Fa davvero male dover constatare il degrado permanente di luoghi che, se ben tenuti, rappresenterebbero un'attrattiva sia per i cittadini che per i visitatori. La pulizia e l'apertura dei "polmoni verdi" dovrebbero rappresentare i biglietti da visita di una città che mira, com'è giusto che sia, a farsi spazio con la sua offerta turistica. Ma come si può crescere se chi amministra non riesce nemmeno ad assicurare il livello minimo di manutenzione degli spazi che restano desolatamente ancora tutti chiusi?»
«Non solo: le condizioni complessive del verde, in tutta oggettività, restano preoccupanti. Lo scenario, purtroppo, è identico se non peggiore rispetto alle estati precedenti: lucchetti ai cancelli e spazi inservibili. Diversi gli esempi, su tutti quello del Parco delle Beatitudini, a pochi passi dal porto turistico, malinconicamente chiuso» hanno aggiunto.
«Quale sia l'orientamento dell'amministrazione Angarano sulle questioni ambientali temo lo abbiano compreso tutti i biscegliesi: l'immobilismo più eloquente» ha spiegato Mimmo Spina, consigliere comunale di Fratelli d'Italia. «L'assoluta mancanza di azioni concrete e di interventi di valorizzazione del verde pubblico, combinata all'assenza della benché minima manutenzione, ha fatto precipitare la situazione al punto che è praticamente impossibile indicare anche una sola area realmente fruibile dalla comunità. Una delusione, specie se si considerano i proclami della campagna elettorale per le comunali del 2023. Trascorsi due anni, di quell'impegno sbandierato ai quattro venti e delle soluzioni garantite non c'è alcuna traccia».
Fratelli d'Italia Bisceglie esprime forte preoccupazione per lo stato di incuria nel quale versano i parchi e le zone verdi: «Fa davvero male dover constatare il degrado permanente di luoghi che, se ben tenuti, rappresenterebbero un'attrattiva sia per i cittadini che per i visitatori. La pulizia e l'apertura dei "polmoni verdi" dovrebbero rappresentare i biglietti da visita di una città che mira, com'è giusto che sia, a farsi spazio con la sua offerta turistica. Ma come si può crescere se chi amministra non riesce nemmeno ad assicurare il livello minimo di manutenzione degli spazi che restano desolatamente ancora tutti chiusi?»