I controlli proseguono, le denunce salgono a 12

Angarano conferma: «I sindaci della Bat hanno chiesto l'intervento dell'Esercito»

sabato 14 marzo 2020 14.17
Sono oltre 150 le attività commerciali e più di cento i cittadini sottoposti a controllo dalla Polizia Locale e dalle forze dell'ordine, sul territorio di Bisceglie, nell'ambito delle verifiche del rispetto delle misure fissate dal decreto del presidente del consiglio dei ministri per contenere la diffusione del Coronavirus.

Nella sola giornata di venerdì sono state denunciate penalmente 10 persone. Gli agenti, in particolare nelle ore serali. hanno dovuto far fronte ad alcuni gruppi di adolescenti che, malgrado i noti divieti, continuavano a scorrazzare senza motivo. Diversi minorenni sono stati fermati e identificati.

I controlli sono proseguiti sabato mattina. Due venditori ambulanti abusivi di frutta e verdura sono stati denunciati. Gli agenti di Polizia Locale hanno pattugliato costantemente la città, compresi i punti di accesso, con posti di blocco sulle principali arterie stradali e in stazione, dove sono state identificate le persone arrivate dal nord, intimando loro il rispetto dell'ordinanza regionale. Controlli sono stati eseguiti per appurare la cessazione dell'attività di corner di scommesse e sale giochi. È stato presidiato anche il lungomare, comprese le spiagge.

«Il nostro appello va in modo particolare alle famiglie» ha sottolineato il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. «Non è ammissibile che in questa emergenza gli agenti debbano utilizzare gran parte del tempo ed energie per badare a gruppi di ragazzi, spesso minorenni, che continuano a violare le regole. Questo atteggiamento mette in pericolo la salute di tutti ed è altamente irrispettoso di chi si attiene alle misure e di chi sta lavorando senza sosta, come i medici, gli infermieri, il personale sanitario, le forze dell'ordine, a cui va il nostro plauso e il nostro ringraziamento. Sabato mattina, durante la videoconferenza con la Prefettura, insieme agli altri sindaci abbiamo chiesto l'intervento dell'Esercito nel territorio provinciale per un supporto alle forze dell'ordine locali. Andiamo avanti con massima attenzione, scrupolo e senso di responsabilità».